I padroni di casa Gregory Barnaby e Lilli Gelmini trionfano al 37¡ã Triathlon di Bardolino. 1400 atleti al via sulla sponda veronese del lago di Garda
Una grande festa di sport, un fiume in piena di energia, un atteso ritorno dopo due anni di stop. La 37esima edizione del Triathlon di Bardolino, la gara pi¨´ antica d'Italia, ¨¨ stata letteralmente stellare: non soltanto per la presenza dell'astronauta Luca Parmitano, raggiante in zona a cambio e intento a preparare l'Elbaman di inizio ottobre, non solo per il consueto e atteso volo dell'elicottero per le riprese televisive che regala agli atleti immagini spettacolari ed emozioni ¡°da Giro d'Italia¡±, ma soprattutto per gli occhi brillanti, luminosi e sprizzanti di gioia dei 1400 atleti tornati nella mitica zona cambio.?
Storie
¡ª ?C'era chi il 2 settembre 1984, data della prima edizione, non era ancora nato (come Riccardo Guzzo, classe 2004, il pi¨´ giovane al via, Gherardo Marcati, invece, era il pi¨´ esperto con i suoi 83 anni), chi invece in quella data fu un pioniere e si tuff¨° proprio nelle stesse acque per scrivere una pagina fondamentale per la storia del triathlon, altri invece hanno scelto Bardolino proprio per l'esordio nella multidisciplina. C'era anche qualcuno che con questa gara aveva un conto in sospeso.?
Lord Barnaby
¡ª ?Nel 2015, Gregory Barnaby, in lotta per il prestigioso podio, fu favorito da un errore di percorso dell'avversario che lo precedeva: sette anni fa, cedette la posizione con grande fair play e si accontent¨° del terzo posto. Quest'anno, mentre era al comando, ¨¨ stato involontario protagonista di un nuovo errore sul tracciato di corsa: stavolta non sono serviti regali altrui, ma solo gambe eccezionali per rientrare sulla testa ed arrivare da solo, sul traguardo, con la corona d'alloro al collo per scrivere il proprio nome sul prestigioso albo d'oro. Sul podio con Barnaby sono saliti Davide Uccellari, azzurro ai Giochi Olimpici a Londra 2012 e Rio 2016, ed Emanuele Faraco che ha respinto gli assalti di Montanari, Zam¨°, Micotti e Morandini.?
Padrona di casa
¡ª ?Al comando sin dalle prime bracciate, Lilli Gelmini ha provato le emozioni del trionfo da padrona di casa. Davvero incontenibile la veronese, dominatrice dello storico evento davanti al pubblico amico, che ha aggiunto al suo palmares una vittoria davvero prestigiosa davanti a Chiara Lobba e Sara Sandrini. Qui tutti gli altri risultati.
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