L¡¯appello del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico a rimanere in casa: ¡°Evitiamo incidenti e di sovraccaricare gli ospedali in questa fase d¡¯emergenza¡±
Evitare escursioni in montagna e in grotta di ogni sorta, comprese ciaspolate sulla neve, sci-alpinismo e arrampicate in parete. Questo l¡¯appello che giunge dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) in un momento storico complicato per il diffondersi dell¡¯emergenza legata al Covid-19.
Il motivo? Ridurre il rischio di incidenti o inconvenienti su cime e versanti che renderebbero necessari i soccorsi del personale qualificato, sottraendo forze, energie e mezzi preziosi per eventuali altre necessit¨¤ di intervento. Eventuali incidenti, infatti, aumenterebbe ulteriormente il carico di lavoro di ospedali e medici in una fase di emergenza gi¨¤ acuta legata al Coronavirus ( qui la situazione aggiornata in tempo reale ).
L¡¯APPELLO
¡ª ?"Il Soccorso Alpino chiede con forza a tutti i frequentatori della montagna di sospendere le attivit¨¤ sportive a rischio di infortunio e di attenersi strettamente al Decreto del Governo e alle indicazioni delle Regioni - spiega Maurizio Dellantonio, presidente del Soccorso Alpino Italiano -. La nostra struttura ¨¨ pronta a gestire eventuali emergenze e soccorsi, ma gli ospedali sono gi¨¤ al limite della loro operativit¨¤ ed ¨¨ necessario fare di tutto per evitare nuovi ricoveri. La nostra indicazione ¨¨ quindi di rinunciare, per i giorni dell'ordinanza, alle attivit¨¤ outdoor in montagna". Qui l¡¯impegno del Cnsas sul territorio nazionale .
IN TUTTA L¡¯ITALIA
¡ª ?Un invito che si alza forte e chiaro dal Cnsas e non prevede alcun limite geografico. In tutta l¡¯Italia, da est a ovest, da nord a sud, le attivit¨¤ sportive outdoor in montagna sono da evitare.
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