L'azzurra, in procinto di disputare i Mondiali in programma dal 12 al 23 febbraio nella "sua" Anterselva, racconta a Sportweek in edicola la sua vigilia, le rivali, ma anche di birra, feste e cioccolata
Ha tutto da perdere? No, ha gi¨¤ vinto. Pressioni? Non ne parliamo. Anzi, s¨Ź: Dorothea Wierer sta per disputare i Mondiali ad Anterselva (12-23 febbraio), cio¨¨ sotto casa, dovĄŻ¨¨ cresciuta e poi diventata la diva del biathlon. ? lei la pi¨´ richiesta. La pi¨´ attesa. DĄŻaltronde ¨¨ la prima azzurra iridata e detentrice della Coppa del Mondo. E adesso la ventinovenne superstar che vive tutto con leggerezza si racconta prima di scendere nella pista che nessuno conosce come lei. Il suo parco giochi ¨¨ diventato il Tempio della finanziera con due bronzi olimpici e sei podi iridati in bacheca. Doro ¨¨ pronta a godersi due settimane indimenticabili: nel suo mondo per riconquistare il mondo.
Dorothea, che cosa ricorda dei precedenti Mondiali di Anterselva del 2007?
?Facevo lĄŻapripista e avevo molte foto con i campioni. Ero ancora piccolina. ? stato emozionante gi¨¤ l¨Ź, da ragazzina, avere un Mondiale in casa. Non tutti gli atleti hanno la fortuna di poterlo vivere tra la propria gente?.
Se allora le avessero detto che 13 anni dopo avrebbe disputato i Mondiali da detentrice, ci avrebbe creduto?
?Da piccola non avrei mai pensato di arrivare a questo punto. Anzi, non volevo neanche diventare professionista. Facevo tuttĄŻaltro, mi divertivo (quante feste...). Per¨° alla fine avevo un certo talento e mi veniva tutto facile. Poi, con i risultati, sono arrivata fin qui?.
CĄŻ¨¨ un posto fisso per la famiglia Wierer nello stadio?
?A mamma e pap¨¤ piace stare tra la gente, non in un posto fisso. I miei fratelli stanno in un punto preciso prima di entrare nello stadio?.
LĄŻanno scorso lei fece le prove generali con una delle sue 8 vittorie individuali in Coppa. Quanto le servir¨¤ per prendere le misure?
?Ogni gara per¨° ¨¨ diversa. Se vai bene sugli sci, magari spari male o viceversa. Quindi deve essere tutto perfetto. Conosco la pista a memoria, so come gestire il poligono. Poi speriamo di trovare il bel tempo. Perch¨Ś quando cĄŻ¨¨ vento, il poligono diventa pi¨´ difficile?.
Come giudica la sua stagione?
?Sono contenta perch¨Ś, dopo unĄŻestate impegnativa, mi sono riconfermata, la cosa piu difficile. Sono seconda in classifica generale di Coppa (a 15 punti dalla norvegese Tiril Eckhoff, ndr), non male, no??.
Gi¨¤, parliamo delle rivali norvegesi.
?Hanno una mentalit¨¤ diversa. Vivono di sport e hanno una tradizione diversa rispetto a noi. Le norvegesi comunque sono sempre state forte sugli sci. Adesso la Eckhoff spara anche bene e si merita il primo posto?.
Servir¨¤ un poĄŻ di fantasia italiana per battere le vichinghe?
?Mettere loro pressione? No, loro non pensano a noi, sono concentrate su ci¨° che devono fare. Sono forti perch¨Ś hanno unĄŻorganizzazione, skiman, budget. Il doppio di noi. Siamo piccolissimi rispetto a loro?.
Ma nessuna pu¨° utilizzare come lei lĄŻelicottero per gli spostamenti rapidi...
?Ha migliorato la mia qualit¨¤ della vita, faccio tanti chilometri in meno in auto. Dopo quanto successo a Kobe Bryant, per¨°, adesso ho un poĄŻ di ansia?.
La sua rivale italiana, Lisa Vittozzi, ha faticato pi¨´ del previsto. Tra voi ne avete parlato?
?A tutti pu¨° capitare un momento negativo. Nel biathlon se non scii bene ma spari come devi puoi comunque fare belle gare?.
I Mondiali in casa, dopo il boom della stagione scorsa, renderanno ancora pi¨´ popolare il biathlon in Italia?
?? una grande occasione, cĄŻ¨¨ tanta gente che ha scoperto questo sport. ? spettacolare perch¨Ś regala emozioni fino alla fine, e non tutte le discipline ci riescono. E poi gareggiare con tutta quella gente, davanti a quel panorama, ¨¨ davvero magico?.
Se dovesse scegliere una gara, quale vorrebbe vincere dopo la mass start dĄŻoro di un anno fa ad ?stersund?
?Sar¨¤ importante partire bene. Al momento sto andando bene sugli sci, sono sempre tra le prime e questo mi d¨¤ molta fiducia. Sarebbe peggio se non riuscissi a sparare bene che andare male sugli sci. Quando sei troppo sicura di te, spesso sbagli?.
Un desiderio inconfessato?
?Cerco di divertirmi, godermi questo momento, superarmi?.
Saranno Mondiali a tutta birra...?
?Ormai solo aperitivi, sto invecchiando...Ho meno tempo per me stessa, ma mi godo ancora la vita, quando ho i miei momenti liberi. In ogni caso mi piace sempre uscire con gli amici?.
Il suo vero cruccio sar¨¤ come gestire la pressione?
?Stavolta sar¨¤ unĄŻemozione diversa, bisogner¨¤ sapere gestire quegli attimi?.
LĄŻoro in casa varrebbe doppio?
?Sarebbe bello, ma guardo anche la classifica generale. Vincere la Coppa certifica che sei la pi¨´ continua, la pi¨´ forte?.
Dopo i Mondiali riveler¨¤ se continuer¨¤ fino al 2022 per tentare lĄŻoro olimpico che le manca?
?Sono pi¨´ gli altri a pensarci. Potrei anche concludere la carriera se non arrivasse lĄŻoro olimpico. CĄŻ¨¨ di peggio nella vita...?.
Nessun progetto neanche per il 2026 olimpico in casa?
?Se per Pechino 2022 dico forse, a 36 anni ¨¨ dura!?.
Come sarebbe Dorothea senza biathlon?
?Vorrei avere una famiglia e una vita serena e senza troppi viaggi. Almeno allĄŻinizio...?.
E poi si dar¨¤ alla tv?
?Non potrei fare un programma come la Pellegrini. Porta via troppo tempo. Devo girare il mondo: il biathlon ¨¨ complicato?.
Si sente la nuova Vonn della neve?
?Lei ¨¨ di un altro livello, piuttosto ¨¨ bello pensare che tante ragazzine inizino a praticare il biathlon vedendomi gareggiare?.
Come ha fatto sua sorella, Magdalena...
?Sar¨¤ dura per lei, molti la confondono con me. E poi ha avuto la mononucleosi...?.
ComĄŻ¨¨ stato crescere in una famiglia con 5 figli?
?Quando volevo fare una cosa la facevo, anche se non era la cosa giusta. Quando avevo in mente una cosa, dovevo raggiungerla a tutti i costi?.
? vero che va molto in bici?
?Avrei voluto fare il Giro dĄŻItalia, lo ammetto...?.
Uno sport col fucile sembra pi¨´ per gli uomini?
?Sembra, ma io cerco di truccarmi tutte le mattine?.
Un peccato di gola?
?Mangio troppa cioccolata, ma pur di vincere, smetterei solo per un mese...?.
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