Per irregolarit¨¤ nei sistemi di limitazioni della velocit¨¤ e localizzazioni, entro il 15 novembre devono ritirare i veicoli
I primi operatori specializzati nei monopattini in condivisione sono arrivati in alcune citt¨¤ italiane dal 2019. Gli utenti hanno mostrato di apprezzare il servizio, ma contemporaneamente sono sorti i primi intoppi: o perch¨¦ i monopattini marciavano troppo velocemente nelle aree pedonali, dove non possono superare i 6 km/h, o perch¨¦ venivano parcheggiati dov¡¯erano d¡¯intralcio. E cos¨¬ le amministrazioni hanno imposto norme pi¨´ restrittive, minacciando di sospendere la licenza a chi non le avesse rispettate. A Milano sono passati all¡¯azione e hanno messo al bando tre societ¨¤: Bird, Circ e Helbiz.
STOP ENTRO IL 15 NOVEMBRE
¡ª ?Come spiegato al sito internet del Comune, la giunta ¨¨ arrivata al provvedimento dopo aver riscontrato anomalie al sistema di moderazione della velocit¨¤ nelle aree pedonali e a quello per il monitoraggio della posizione di parcheggio, introdotto per evitare il problema della sosta selvaggia. Le tre aziende coinvolte hanno fino al 15 novembre per cessare le attivit¨¤ e ritirare i monopattini dalle strade. Milano aveva dato il via libera, oltre ai tre operatori interessati dallo stop, anche a Bit, Dott, Lime, Voi e Wind, ognuno dei quali pu¨° offrire fino a 750 monopattini.
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