Auto alla spina che non raggiungono i 30 g/km di emissioni di CO2. Nel periodo gennaio/maggio 2024 le vetture ibride ricaricabili immatricolate hanno raggiunto la quota di 23.585. Tutti i dati tecnici e i prezzi senza incentivi dei sette modelli tra i pi¨´ efficienti sul mercato
Le auto ibride plug-in rientrano in due delle categorie di emissioni per l'accesso agli incentivi statali: mentre i fondi per la categoria 0-20 g/km sono di fatto?esauriti dal click day del 3 giugno, quelli per la fascia 21-6o g/km, che rappresenta la quasi totalit¨¤ del mercato delle ibride alla spina, sono ampiamente disponibili. In questo caso il contributo massimo ¨¨ di 8.000 euro con rottamazione fino a Euro 2, che possono raggiungere la quota di 10.000 euro con un Isee inferiore a 30 mila euro. Questa tipologia di veicolo ¨¨ alimentata da un'unit¨¤ di potenza la cui componente elettrica pu¨° essere ricaricata da una fonte energetica esterna, appunto tramite spina, garantendo delle emissioni di CO2 e dei consumi molto bassi. Nel periodo tra gennaio e maggio 2024 sono state immatricolate 23.585 ibride plug-in, rappresentando il 3,2 % del mercato italiano. Dati che dimostrano?un calo rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che ha visto immatricolate?32.232 ibride alla spina, per un totale del 4,5 % rispetto al mercato totale. Ecco le sette scelte di auto ibride plug-in che non superano i 30 g/km di emissioni di CO2, considerate quindi tra le pi¨´ efficienti: Bmw Serie 2, Ford Kuga, Kia Niro, Mercedes Classe A, Toyota CH-R, Volkswagen Tiguan e Volvo V60.
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