Ford al lavoro su una nuova piattaforma dedicata alle compatte a zero emissioni, probabilmente destinata alle prossime generazioni di Fiesta, Puma e Focus
A volte ritornano, accade nel mondo dell'auto che procede verso il futuro, spesso rispolverando i nomi importanti del?passato. Molto recente nel caso di Ford Fiesta, in pensione da circa un anno ma prossima al ritorno dopo il 2026, secondo indiscrezioni raccolte da Autocar. Sar¨¤ elettrica e molto accessibile, perch¨¦ basata su una piattaforma inedita concepita per vetture compatte ad alta efficienza. La Fiesta elettrica?sar¨¤ solo uno dei tasselli di una nuova gamma posizionata al di sotto dei Suv Explorer, Capri e Mustang Mach-E, per rivolgersi alla platea sempre pi¨´ ampia di persone in cerca di auto pratiche ed accessibili, nel prezzo di acquisto come nei costi di esercizio. Tra loro ci sar¨¤ verosimilmente anche la Puma elettrica di seconda generazione, erede del modello atteso al debutto entro la fine del 2024.
ex tesla al lavoro
¡ª ?L'ampliamento della proposta nei segmenti pi¨´ popolari fa parte della nuova strategia Ford volta a contrastare lo strapotere cinese nel settore. Quello delle elettriche a basso costo, fondamentale per la sopravvivenza di tutti i brand generalisti in un futuro che prevede costi sempre maggiori per la mobilit¨¤ privata. La base di partenza, non solo in senso metaforico, sar¨¤ proprio l'innovativo pianale sviluppato dal team guidato dall'ex-Tesla Alan Clarke, presente nel momento in cui la casa di Elon Musk ¨¨ entrata nell'Olimpo dei grandi costruttori automobilistici attraverso il successo dei suoi modelli prodotti in larga scala. Oggi responsabile della divisone Ford dedicata allo sviluppo dei veicoli elettrici, Clarke ha guidato un team di 300 persone concentrate sull'obbiettivo di realizzare la piattaforma in grado di superare i massimi standard di efficienza attuali. I primi modelli per il mercato statunitense dovrebbero essere svelati nel 2025, la Ford Fiesta elettrica non prima del 2026.
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