Saranno 23 i nuovi modelli elettrificati, tra cui 15 elettriche, che verranno introdotti entro il 2030. La compagnia giapponese punta a ¡°democratizzare¡± l¡¯auto elettrica attraverso la diminuzione del costo delle celle
Si chiama "Ambition 2030" il nuovo piano industriale presentato stamani dalla Nissan che ha come obiettivo quello della ¡°trasformazione¡± della casa giapponese. Al centro della strategia c¡¯¨¨ chiaramente l¡¯elettrificazione della gamma che verr¨¤ utilizzata come strumento per consentire alla societ¨¤ di diventare "carbon neutral" entro il 2050. Per raggiungere questo prestigioso traguardo la Nissan mette sul piatto 2 trilioni di yen (15,65 miliardi di euro) che verranno investiti entro il 2030, facendo inoltre ricorso alle sinergie con il gruppo Renault.
23 nuove auto elettrificate entro il 2030
¡ª ?Entro lo stesso anno la Nissan introdurr¨¤ 23 nuovi modelli elettrificati, tra cui 15 elettriche, puntando a raggiungere una quota di elettrificazione del 50% (del 75% in Europa). L'azienda ha fornito un ¡°antipasto¡± dei nuovi modelli elettrici mostrando nell¡¯evento di stamani tre inediti prototipi.
Batterie pi¨´ economiche e batterie allo stato solido
¡ª ?Elettrificazione che passer¨¤ anche dalla diminuzione del costo delle celle delle batterie. La casa punta infatti a una riduzione del costo degli accumulatori agli ioni di litio del 65%, da raggiungere entro il 2028. Ma non solo. Guardano al prossimo futuro infatti l¡¯azienda giapponese sta gettando le basi anche per la nuova tecnologia delle batterie allo stato solido, costruendo un impianto pilota nel 2024 a Yokohama. Secondo quanto dichiarato, le batterie allo stato solido consentiranno un ulteriore riduzione del costo, arrivando a 75 dollari per kWh entro il 2028, per poi raggiungere quota 65 dollari negli anni successivi. Pi¨´ elettriche significa pi¨´ capacit¨¤ di produrre batterie. La Nissan, che ¨¨ stata la prima azienda automobilistica a far diventare l¡¯elettrico popolare grazie alla Leaf, punta a raggiungere una capacit¨¤ di produzione globale di 52 GWh. Verranno inoltre avviati una serie di progetti di riciclaggio degli accumulatori esausti mediante la costruzione in Europa di due impianti preposti allo scopo.
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