Il colosso di Cupertino, secondo Bloomberg, avrebbe chiuso definitivamente il cosiddetto "Project Titan" per creare una vettura a guida autonoma. Un progetto mai confermato da Apple, che ¨¨ gi¨¤ morto altre volte
Secondo l'agenzia di stampa americana Bloomberg, e in particolare secondo il giornalista Mark Gurman che ha dimostrato nel tempo di avere diverse fonti abbastanza affidabili a Cupertino, Apple avrebbe chiuso definitivamente il Project Titan, cio¨¨ il suo decennale progetto segreto per la produzione di un'auto a guida autonoma, la cosiddetta Apple Car. La notizia ha fatto in fretta il giro del mondo, ma non ha stupito molto gli analisti del mercato dell'elettronica che, a dire il vero, non ¨¨ la prima volta che sentono parlare della chiusura del progetto. Un progetto, tra l'altro, mai confermato n¨¦ smentito da Apple anche se gli indizi su Titan, negli anni, sono stati numerosi.??
apple car, CHIUDE PROJECT TITAN
¡ª ?Secondo Gurman la decisione di chiudere Project Titan definitivamente ¨¨ stata presa e formalizzata da Apple nell'ultimo mese, dopo un decennio di ricerca e diversi miliardi investiti. Le prime indiscrezioni sull'Apple Car a guida autonoma, infatti, risalgono addirittura al 2014. Alcuni dipendenti attualmente impegnati nel progetto saranno dirottati alla divisione Intelligenza Artificiale di Apple, altri al team di sviluppo del nuovo visore Apple Vision Pro, altri ancora saranno licenziati. I cambi di ruolo, e i licenziamenti, secondo Gurman sarebbero stati comunicati marted¨¬ 27 febbraio cosa che, se fosse vera, confermerebbe che la decisione di abbandonare il progetto Titan ¨¨ ormai definitiva.?
LA STORIA DI PROJECT TITAN
¡ª ?Su Project Titan, nel corso degli anni, si ¨¨ detto e scritto tutto e il contrario di tutto. E ci¨° non stupisce, vista la proverbiale riservatezza di Apple durante lo sviluppo dei suoi nuovi prodotti e servizi. Dopo un paio di anni di indiscrezioni incontrollate, iniziate nel 2014, la prima "quasi conferma" dell'esistenza del progetto ¨¨ arrivata il 22 novembre 2016 da una lettera di Apple alla National Highway Traffic Safety Administration americana. Nella lettera, firmata dall'allora dirigente Apple Steve Kenner, si leggeva che Apple stava investendo nello studio del machine learning ed era molto ottimista riguardo alla sua applicazione al settore dei trasporti. Si iniziano a vedere le prime offerte di lavoro per entrare nello "Special Projects Group" (SPG) di Apple, ma nessuno sa con certezza cosa fa questo gruppo. In questa vicenda, pero, le date, i nomi e i ruoli sono molto importanti e dicono molto sull'SPG: il gi¨¤ citato Steve Kenner non lavora pi¨´ in Apple, si ¨¨ licenziato nel 2019 a inizio febbraio 2024 ¨¨ stato assunto come direttore della sicurezza in Cruise, la divisione Robotaxi di General Motors. Nel 2017, invece, iniziano a circolare le prime indiscrezioni sulla rivalit¨¤ tra il team Apple che stava sviluppando il visore AR e quello che stava lavorando all'automobile a guida autonoma. Che l'aria fosse tesa ¨¨ stato poi confermato nel 2018, quando Apple ha nuovamente assunto Doug Field, un suo ex che da qualche anno lavorava in Tesla. Field ha preso in mano il progetto per farlo ripartire da zero, licenziando 190 persone. A fine 2020 arriva la notizia bomba, poi clamorosamente smentita: Reuters dichiara che l'Apple Car a guida autonoma arriver¨¤ nel 2024 come auto elettrica autonoma per uso personale, non robotaxi. Reuters comunica persino dettagli tecnici, come la batteria "monocell", cio¨¨ a singola cella come sugli smartphone (cosa, tra l'altro, tecnicamente di nessun senso su una vettura). Reuters chiude l'articolo affermando che la data del 2024 potrebbe slittare di un anno a causa dei problemi (all'epoca) causati dal COVID alla catena dei fornitori scelti da Apple. Appena una settimana dopo Reuters, torna sulla notizia un altro noto analista del mondo Apple: Ming-Chi Kuo, di TF International Securities. Secondo Kuo l'Apple Car non sarebbe arrivata prima del 2028, perch¨¦ Apple era almeno 5 anni indietro rispetto a Tesla, Waymo e altri concorrenti diretti. Nel frattempo, il gi¨¤ citato Doug Field a settembre 2021 lascia lo Special Project Group e lascia anche Apple, per passare in Ford. Nel luglio 2022 Apple assume l'italiano Luigi Taraborrelli, ingegnere dell'auto con 20 anni di esperienza in Lamborghini. Taraborrelli entra anche lui nello Special Project Group e, al momento, risulta ancora occupato in Apple.?
ADDIO APPLE CAR?
¡ª ?Alla luce di questa complessa storia, delle tante indiscrezioni e dei molti colpi di scena, non ¨¨ per nulla facile dire con certezza se Mark Gurman di Bloomberg abbia ragione oppure no. Gurman ¨¨ stato, fino ad ora, un giornalista quasi sempre affidabile e ha centrato diverse previsioni. Ma non tutte. Sui prodotti Apple si ¨¨ detto di tutto in passato, compreso che da Cupertino non sarebbe mai arrivato un visore AR/VR. Poi ¨¨ arrivato Vision Pro. Si ¨¨ detto che Apple avrebbe dovuto scegliere se destinare risorse al visore o all'auto a guida autonoma, ma ¨¨ anche vero che Apple oggi ¨¨ una delle societ¨¤ pi¨´ ricche al mondo ed ¨¨ la seconda pi¨´ capitalizzata dopo Microsoft (in realt¨¤ le due aziende si scambiano spesso il posto in vetta alla classifica). Ad Apple, quindi, soldi da investire nella ricerca non ne mancano e, a dirla tutta, Apple ha bisogno di un nuovo prodotto rivoluzionario, di un nuovo iPhone: al momento dal melafonino arriva il 58,3% delle entrate di Apple, ma le persone gi¨¤ oggi non comprano pi¨´ tanti smartphone come una volta, anche se comprano sempre pi¨´ iPhone.
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