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Una Kia EV6 tutta di mattoncini Lego, ¨¨ Brick to the future
Un gioco e un messaggio, attraverso i Lego. Per celebrare un momento positivo del brand e ricordare l¡¯impegno della casa verso la nuova mobilit¨¤, Kia ha pensato di realizzare un EV6 interamente con i mattoncini Lego che continuano a essere uno dei giocattoli pi¨´ amati del mondo. L¡¯opera si chiama Brick To The Future e parteciper¨¤ a tutti i maggiori eventi a partire dalla Design Week il prossimo aprile e verr¨¤ esposta anche alla Kia Energy House a Roma. "Il percorso intrapreso da Kia - racconta Giuseppe Bitti, Managing Director e Coo di Kia Italia ¨C ¨¨ sempre pi¨´ condiviso e sentito. I numeri delle vendite e la percezione di un brand sempre pi¨´ forte e attento alla sostenibilit¨¤ ci spingono ad accelerare nella direzione presa. L¡¯idea di Brick To The Future va in questa direzione, far sapere che costruire un mondo migliore ¨¨ possibile, mattoncino dopo mattoncino, naturalmente ponendosi come meta un traguardo ben definito e il pi¨´ sostenibile possibile per una crescita che non intacchi il futuro delle nuove generazioni".
IN SCALA REALE
¡ª ?La sfida: relizzare appunto una Kia EV6 in scala 1:1 con i mattoncini Lego. Scommessa raccolta dall¡¯emiliana BrickVision diretta da Riccardo Zangelmi, unico Lego Certified Professional, ovvero un professionista certificato proprio dalla Lego per grandi progetti con i mattoncini, presente in Italia. Con il suo staff ha costruito in quattro mesi di lavoro il modello di Lego della crossover elettrica a grandezza naturale, quindi con dimensioni importanti: ¨¨ lungo 470 cm, largo 189 cm e alto 155 cm. La BrickVision ha progettato al computer il modello dell¡¯auto, pianificando il numero e i tipi di mattoncini necessari. Ha, poi, realizzato un telaio in acciaio per sostenere gli oltre 350.000 mattoncini con cui ¨¨ costruita la EV6. Mattoncini che non sono solo incastrati l¡¯uno con l¡¯altro, ma anche incollati. E ci sono pure le luci funzionanti e tanti dettagli cos¨¬ curati (uno su tutti, il logo Kia) da rendere questo modello molto realistico, anche se la ¡®genialata¡¯ conclusiva sarebbe stato che si potesse guidare davvero¡
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