Le coreane LG Chem e Ski da oltre un anno sono coinvolte in una disputa legale, che potrebbe causare l'interruzione delle forniture ai big dell'auto che, nel frattempo, si rivolgono alla cinese Catl
? fin troppo facile tirar fuori il vecchio adagio "tra i due litiganti il terzo gode" a legger le ultime notizie sulla guerra legale in corso da un anno tra LG Chem e SK Innovation, due delle aziende coreane (la terza ¨¨ Samsung Sdi) che forniscono batterie a ioni di litio anche all'industria automotive di mezzo mondo. Il terzo che gode, in questo caso, ¨¨ la cinese Catl che ¨¨ fuori da questa disputa e non ne trarr¨¤ alcuna ripercussione. Anzi, come sta gi¨¤ succedendo, ne trarr¨¤ solo beneficio.
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LG VS SKI
¡ª ?Tutto inizia ad aprile 2019 quando LG Chem porta in tribunale negli Stati Uniti, presso la U.S. International Trade Commission (Itc) del Delaware, la connazionale Ski (SK Innovation) con l'accusa di avergli rubato dei brevetti sulle batterie per auto elettriche assumendo 76 suoi ex ingegneri e pagandoli profumatamente per portare con s¨¦ qualche carta molto interessante. Secondo LG, poi, Ski prevedeva di usare la tecnologia rubata per costruire batterie negli Stati Uniti da vendere a Ford e Volkswagen. A novembre 2019 LG chiede quindi un giudizio preliminare all'Itc, in modo da bloccare in via cautelativa la vendita di batterie per EV Ski negli Stati Uniti. A febbraio 2020 il giudizio dell'Itc arriva ed ¨¨ in favore di LG Chem. Si attende ancora il giudizio definitivo, che terr¨¤ conto anche della difesa di SK Innovation e che dovrebbe arrivare il 5 ottobre 2020. Nel frattempo, per¨°, Ski ha intentato causa contro LG Chem affermando che ha violato i suoi brevetti per la produzione e la fornitura di batterie a Jaguar e Audi. Ad un certo punto, per complicare ulteriormente la situazione, si ¨¨ messo in mezzo a questa vicenda anche il governatore dello Stato dell'Ohio, il repubblicano Mike DeWine.
LA FABBRICA IN OHIO
¡ª ?Poco dopo la decisione preliminare dell'Itc, a inizio marzo 2020, il colosso americano dell'auto General Motors annuncia la sua nuova piattaforma per auto elettriche e la sua nuova tecnologia per le batterie, chiamata "Ultium". Tale piattaforma e tali batterie, si ¨¨ saputo esattamente un mese dopo, verranno usate anche per costruire negli Usa due modelli a marchio Honda. Le batterie GM saranno costruite da LG Chem, in una fabbrica costruita e operata congiuntamente dalle due aziende a Lordstown, in Ohio. Tale fabbrica (che a pieno regime avr¨¤ una capacit¨¤ produttiva da ben 30 GWh) non esiste ancora, visto che la prima pietra doveva essere posta proprio entro questa estate. A questo punto entra in gioco Mike DeWine: secondo quanto appreso da Reuters, infatti, il governatore dell'Ohio starebbe cercando di fare pressione sulla Itc affinch¨¦ dia piena ragione a LG. In un documento inviato alla corte, infatti, DeWine avrebbe chiesto di rimediare alla concorrenza scorretta di Ski, altrimenti l'investimento di LG Chem e GM sarebbe a rischio. E, insieme all'investimento, anche i 1.100 posti di lavoro americani che ne dovrebbero conseguire.
I BIG DELL'AUTO
¡ª ?Se LG ha General Motors come cliente privilegiato, SK Innovation ha invece Ford e Volkswagen. Per coprire la futura domanda proveniente da entrambi i costruttori SK ha chiesto l'autorizzazione a costruire una fabbrica in Georgia, dalla quale dovrebbero uscire le batterie delle nuove Volkswagen ID.4 e del nuovo Ford F-150 elettrico. Sempre secondo quanto riporta Reuters, VW avrebbe chiesto alla Itc di ammorbidire il giudizio contro Ski, "per evitare una catastrofica interruzione della catena delle forniture". Secondo Ford, poi, la commissione dovrebbe permettere a Ski di costruire la fabbrica in Georgia e che "il rischio di perdere altri posti di lavoro negli Stati Uniti ¨¨ particolarmente inaccettabile alla luce delle attuali condizioni economiche causate dal Covid-19".
IL TERZO GODE
¡ª ?In questa vicenda fatta di accuse incrociate c'¨¨ un solo grande vincitore, il terzo che gode mentre i primi due litigano: la cinese Catl. In una economia fortemente influenzata dalle politiche pubbliche come quella cinese, infatti, liti giudiziarie tra due connazionali sono impensabili. Specialmente se le due aziende operano in un settore chiave dell'export, come quello delle batterie per auto elettriche. In Corea del Sud, invece, non ¨¨ affatto cos¨¬ e la concorrenza sul mercato esiste e si fa anche a colpi di sentenze. Catl ¨¨ oggi un fornitore sempre pi¨´ credibile, con una capacit¨¤ produttiva elevata e in crescita e totalmente al riparo da scaramucce legali come quelle in cui sono invischiati i due concorrenti coreani. Non per niente Catl conta gi¨¤ quasi tutti i big mondiali dell'auto tra i suoi clienti, Volkswagen compresa.
L'INCOGNITA TRUMP
¡ª ?Se c'¨¨ un mercato che Catl vorrebbe conquistare, ma dove ancora non sfonda, ¨¨ quello degli Stati Uniti. Catl ha un ufficio vendite a Rochester Hills, in Michigan, ma come abbiamo visto i (futuri) produttori di auto elettriche negli Stati Uniti si sono alleati con le coreane per coprire il fabbisogno del mercato americano. A sfavore della crescita di Catl in Usa giocano anche le pesanti frizioni diplomatiche tra Stati Uniti e Cina, che hanno portato ai ben noti problemi del produttore di elettronica Huawei. Il mandato di Donald Trump scade il 20 gennaio 2021, se non dovesse essere ancora lui il 46¡ã presidente degli Stati Uniti allora forse per Catl si aprirebbero anche le porte del mercato americano.
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