il report
Colonnine elettriche, le stime dellĄŻEuropa sono al ribasso. Entro il 2030 saranno necessari 7 milioni di punti di ricarica
Come sappiamo una delle proposte del pacchetto Ą°Fit for 55Ąą ¨¨ quella di dire addio alla vendita delle vetture a combustione entro il 2035. Un obiettivo ambizioso che per essere raggiunto deve essere adeguatamente supportato da unĄŻadeguata crescita dellĄŻinfrastruttura di ricarica. LĄŻambizione dellĄŻUnione europea in tema di contenimento della CO2 dovrebbe quindi essere accompagnata da obiettivi obbligatori per quanto riguarda i punti di ricarica e le stazioni di idrogeno, validi per tutti i 27 stati membri dellĄŻUe. ? altres¨Ź propedeutico che il regolamento sulle infrastrutture per i combustibili alternativi (Afir) fissi degli obiettivi che siano solidi.
7 milioni di colonnine entro il 2030
ĄŞ ?Cosa sar¨¤ quindi necessario da qui al 2030? LĄŻAcea ha pubblicato sul proprio sito unĄŻinfografica che mostra quanti dovrebbero essere i punti di ricarica per far s¨Ź che la transizione possa essere effettivamente portata a termine. Secondo questa proiezione entro il 2030, quando sono previste 34,4 milioni di elettriche (Bev) e 13,7 milioni di ibride plug-in (Phev), saranno necessari in Europa almeno 7 milioni di punti di ricarica. Si tratta di una stima decisamente maggiore rispetto a quanto ipotizzato dallĄŻUnione Europa, che si era fermata a 3,9 milioni punti di ricarica. Osservando lĄŻinfografica riportata sopra si pu¨° poi vedere come le stime dellĄŻUe siano, in generale, piuttosto al ribasso. Ad esempio la potenza media di ricarica per le colonnine ultra rapide ¨¨ di 185 kW, invece dei 104 kW della Commissione. Anche il consumo medio di energie delle Ecv (elettriche e ibride ricaricabili) ¨¨ di 20 kWh/100 km, mentre la Commissione ha ipotizzato una media di 12 kWh/100 km.
Le raccomandazioni
ĄŞ ?La Acea, infine, accompagna lĄŻinfografica con una serie di raccomandazioni utili per lĄŻUnione Europea, tra cui: aumentare la potenza per la ricarica pubblica, introdurre unĄŻindice di densit¨¤ per i punti di ricarica, stimolare la diffusione della ricarica rapidi, considerare le differenza tra automobili e mezzi commerciali, e accelerare la diffusione di stazioni di rifornimento di idrogeno.
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