il caso
Elon Musk smentisce: non ho regalato il Tesla Cybertruck a Kadyrov
"Un Cybertruck a un generale russo? ? fantastico". ? la risposta, accompagnata da insulti ed emoticon irrisorie, di Elon Musk all'opinionista statunitense Seth Ambramson che lo accusava di "fornire veicoli pronti per l'uso militare a nemici sanzionati dell'America". Il "generale russo" a cui si riferisce ¨¨ il leader ceceno Ramzan Kadyrov che sabato 17 agosto aveva diffuso un proprio video a bordo di un Tesla Cybertruck?dove, con cinture di munizioni al collo, mostrava anche una mitragliatrice montata sul pianale. "Elon, grazie! Venga a Grozny, la ricever¨° come un ospite gradito" avrebbe scritto lo stesso Kadyrov su Telegram, elogiando poi la qualit¨¤ del mezzo, di cui si sarebbe "letteralmente innamorato".??
le polemiche
¡ª ?Kadyrov ¨¨ stato sanzionato da Stati Uniti e Ue a causa di numerose violazioni dei diritti umani e non potrebbe, quindi, avere acquistato regolarmente il pick-up elettrico prodotto nella Gigafactory di Austin. Le prime traduzioni delle comunicazioni Telegram riportate da diversi media esteri parlavano inizialmente di un regalo da parte di Musk. Ma ¨¨ stata l'allusione all'utilizzo del Cybetruck al fronte in Ucraina ad alimentare ulteriormente le polemiche. "Non per niente la chiamano cyberbeast, sono sicuro che questa bestia porter¨¤ molti benefici alle nostre truppe" avrebbe detto Kadyrov, aggiungendo che i "nuovi sviluppi tecnologici" di Tesla avrebbero aiutato a completare "l'operazione militare speciale", con cui si intende l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia di Putin. Non ¨¨ chiaro di quali sviluppi si tratti, ma adesso ¨¨ certo che il Cybertruck non sia stato un regalo. L'ipotesi pi¨´ plausibile ¨¨ che il mezzo possa essere arrivato all'interno dei confini della Cecenia attraverso il mercato nero.??
? RIPRODUZIONE RISERVATA