Le auto elettriche dipendono dalle batterie, il loro cuore pulsante. Gli accumulatori sono composti da litio, cobalto, nichel e altri metalli rari che fanno lievitare il prezzo finale di una vettura EV. Ecco come la tecnologia delle batterie si evolve tra nuovi costi, innovazione e i diversi mercati
Se si vuole acquistare un'auto elettrica, bisogna tenere in considerazione il ruolo fondamentale che ha la batteria. Quest¡¯ultima non solo alimenta il motore elettrico che fa avanzare l'auto, ma determina anche quanto lontano si pu¨° arrivare con una sola ricarica. In altre parole, la batteria ¨¨ il cuore dell'auto elettrica, per¨°, ha anche un grande impatto sul prezzo finale dell'auto. Infatti, l¡¯accumulatore ¨¨ spesso la parte pi¨´ cara di un'auto EV, e il suo prezzo dipende da diversi fattori, in modo particolare la sua dimensione e i materiali usati. Per esempio, le batterie pi¨´ piccole possono costare intorno ai 6.000 euro, mentre le batterie pi¨´ grandi e potenti possono superare i 35-40.000 euro. Quindi, ¨¨ evidente che il costo della batteria influisce molto sul prezzo finale di un'auto elettrica. Tuttavia, ¨¨ importante notare che i prezzi degli accumulatori stanno diminuendo con l¡¯avanzamento della tecnologia, l¡¯aumento della produzione, ma anche l'utilizzo di materiali meno costosi. Quindi, nel tempo, ci si aspetta che il costo delle auto elettriche diventi pi¨´ accessibile.
i materiali preziosi utilizzati
¡ª ?Il settore delle auto elettriche, inoltre, dipende fortemente dai materiali preziosi usati per fabbricare le batterie che alimentano i veicoli. Il litio ¨¨ uno dei componenti principali delle batterie al litio-ionico, le pi¨´ usate in questo campo al giorno d¡¯oggi. Queste hanno un anodo di litio e un catodo di carbonio. Un altro materiale importante ¨¨ il cobalto, che serve a regolare la quantit¨¤ di energia che una batteria pu¨° immagazzinare. Il cobalto si trova sia nelle batterie per auto elettriche che in quelle per smartphone. Anche il nichel ¨¨ un materiale utile nella produzione di batterie. Tuttavia, ci sono molti studi in corso per trovare soluzioni pi¨´ convenienti ed ecologiche. Un caso ¨¨ quello delle batterie al litio-ferro fosfato (Lfp), che sostituiscono il cobalto e il nichel con il ferro e il fosfato. Inoltre, le batterie al sodio-ionico si stanno affermando come un¡¯opzione economica ed efficace rispetto alle batterie al litio-ionico. Bisogna ricordare che la tecnologia delle batterie ¨¨ sempre in cambiamento. Nuovi elementi e nuove combinazioni di materiali vengono continuamente testati per aumentare le performance e abbassare i prezzi, in un settore dove l¡¯innovazione ¨¨ essenziale per essere competitivi.
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il mix giusto
¡ª ?Secondo un rapporto di Bloomberg New Energy Finance (Bnef), una divisione di ricerca dell'agenzia Bloomberg, societ¨¤ globale di tecnologia e media, i produttori di automobili stanno modificando le composizioni chimiche delle batterie per ridurre la loro dipendenza dai metalli con i prezzi pi¨´ elevati. Le batterie al litio-ferro-fosfato (Lfp), che non contengono n¨¦ cobalto n¨¦ nichel, sono state le pi¨´ avvantaggiate dal recente aumento dei prezzi dei metalli per batterie. Mentre il litio ¨¨ l'unico materiale costoso nelle batterie Lfp. Nel 2023, le batterie Lfp hanno rappresentato oltre il 40% delle batterie usate nelle auto elettriche, rispetto al solo 17% nel 2020. Le batterie al sodio-ione sono una futura alternativa economica e valida alle batterie al litio-ione.
un settore in forte crescita
¡ª ?Bnef prevede che, entro la fine del 2023, saranno installati nel mondo 15,4 milioni di caricatori domestici e 4,1 milioni di caricatori pubblici per i veicoli elettrici. Sebbene i caricatori domestici costituiscano l'80% della rete totale, i caricatori pubblici, che servono pi¨´ utenti, assorbono il 78% dell'investimento complessivo. La Cina guida l'investimento in tutti i tipi di caricatori, con il 69% della quota globale, seguita dall'Europa (17%) e dagli Stati Uniti (6%). Si stima che l'investimento annuale in ricarica domestica e pubblica raggiunger¨¤ i 37,9 miliardi di dollari nel 2023, e che l'investimento cumulato nel settore superer¨¤ i 100 miliardi di dollari nei primi mesi del 2024. Bisogna, infine, sottolineare che le aziende cinesi, grazie ai costi pi¨´ bassi e alla maggiore scala, rappresentano una sfida ardua per le aziende degli altri continenti. Finora le vetture cinesi non hanno conquistato una grande fetta dei mercati europeo e statunitense, ma stanno cercando di esportare i loro prodotti per colmare questa lacuna.
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