Incontro ravvicinato con la nuova ammiraglia a zero emissioni del marchio di Wolfsburg: 286 Cv di potenza, fino a 700 chilometri di autonomia e grande equilibrio su strada: in Italia a fine anno
Un lavoro di affinamento molto profondo destinato ad una vettura di transizione. Questa ¨¨ la sintesi pi¨´ rapida del nostro incontro con Volkswagen ID.7, sesta vettura della famiglia elettrica ID destinata a ricoprire il ruolo di ammiraglia ad emissioni zero del marchio. Sar¨¤ in vendita in Italia a partire dall'ultimo trimestre 2023 con un prezzo di partenza vicino ai 55.000 euro. Soprattutto, rappresenta l'evoluzione pi¨´ ragionata della piattaforma Meb in termini di prestazioni e di interfaccia software prima dell'arrivo della nuova Meb+ a partire dal 2025. Paragonarla a Volkswagen Passat non ¨¨ affatto errato, perch¨¦ rappresenter¨¤ la sua erede anche in una variante Station wagon destinata a debuttare nel 2024. Sar¨¤ subito disponibile in una variante a singolo motore e trazione posteriore da 286 Cv, ma ¨¨ gi¨¤ data per certa una versione Gtx Dual Motor a trazione integrale molto vicina ai 400 Cv complessivi di potenza.
vera evoluzione
¡ª ?La ID.7 misura 4.961 mm di lunghezza, 1.862 mm in larghezza e 1.538 mm di altezza, con una distanza tra le ruote anteriori e posteriori che arriva a 2.966 mm, ovvero sostanzialmente la stessa del van ID.Buzz, che ne conta 2.989. La carrozzeria racconta l'idea pi¨´ classica della berlina a cavallo tra i segmenti D ed E, tra Model 3 e Model S facendo cio¨¨ paragoni diretti con Tesla. La batteria agli ioni di litio ¨¨ disposta nel pianale a sandwich ed ¨¨ prevista in due misure, quella che equipaggia la versione ID.7 Pro con capacit¨¤ netta di 77 kWh per 615 Km di autonomia stimata, ma anche la seconda destinata ad ID.7 Pro S, con 86 kWh di carica che dovrebbe consentire 700 chilometri di percorrenza. Il salto di categoria ¨¨ ancora pi¨´ netto guardando alla potenza del motore, sempre in posizione posteriore, che sale dai 204 Cv tipicamente ad appannaggio delle unit¨¤ della famiglia ID fino alla quota di 286 Cv mai toccata da una soluzione Single Motor Volkswagen. Gli affinamenti hanno riguardato tanto il rotore, con magneti permanenti pi¨´ potenti, che l'inverter di nuova generazione e la generale gestione termica che consente prestazioni pi¨´ elevate, con una coppia massima di 545 Nm.
nuova ergonomia
¡ª ?Volkswagen ID.7 ¨¨ una vettura globale, destinata alla Cina ma anche all'Europa e al Nord America, con un look molto curato sul piano aerodinamico e, come dicevamo, finalmente l'affinamento tanto atteso da parte di Volkswagen al concetto stesso di auto elettrica, meno sperimentale e ben pi¨´ concreta nella sensazione di qualit¨¤, ergonomia dei comandi e livello del software di bordo. L'abitacolo ¨¨ incredibilmente spazioso, soprattutto per i passeggeri posteriori, ed ¨¨ stato totalmente ripensato nei fondamentali rispetto a quanto Volkswagen ha fatto finora. La strumentazione ¨¨ limitata ad un piccolo schermo digitale incassato con molto gusto nella plancia a fasce orizzontali. Replica le informazioni e gli avvisi forniti dall'head-up display, che ne aggiunge di ulteriori con la visualizzazione a realt¨¤ aumentata. Il centro del cruscotto ¨¨ occupato da uno schermo da ben 15 pollici con struttura dei menu completamente riorganizzata. Il sistema operativo ¨¨ del tutto nuovo, realmente pi¨´ rapido nella risposta e capace di controllare una lunga serie di funzioni, dalla climatizzazione alla funzione massaggio dei sedili. Proprio la climatizzazione racconta l'ulteriore novit¨¤ delle bocchette a regolazione attiva, le Smart Air Vents, cio¨¨ motorizzate per movimenti in verticale e orizzontale a controllo elettronico che indirizzano i flussi con precisione nelle varie parti dell'abitacolo, anche in base ai comandi vocali.
a bordo
¡ª ?In attesa del debutto ufficiale della vettura, il 17 aprile prossimo, possiamo raccontare anche un breve test di guida svolto su un prototipo gi¨¤ definito in termini meccanici ed elettronici. ID.7 ha sospensioni con schema MacPherson all'anteriore e asse posteriore a cinque bracci, ma soprattutto utilizza una regolazione adattiva dell'assetto Dcc, optional, pi¨´ rapida ed efficace nella gestione degli ammortizzatori in base alle condizioni di guida e del fondo stradale. Piuttosto convincente anche il Vehicle Dynamics Manager che coordina e gestisce la dinamica trasversale dell'auto, come ad esempio in una frenata in curva, cos¨¬ come lo sterzo a servoassistenza progressiva. ID.7 trasmette una consistente sensazione di controllo, anche grazie alla enorme distanza tra le ruote anteriori e posteriori che gi¨¤ di suo vale stabilit¨¤ meccanica senza ricorso all'elettronica. Oppure quel proverbiale equilibrio che gi¨¤ si riconosce a Passat.
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