Il sette volte iridato si racconta alla Bbc: "Arriva sempre il momento in cui ti chiedi se il problema sei tu o la macchina. Ma sono sicuro che arriveremo dove dobbiamo arrivare perch¨¦ ora abbiamo una stella polare"
Quarantacinque Gran Premi senza vincere sono un'infinit¨¤ per chi ha trionfato 103 volte in F1. A Lewis Hamilton la vittoria manca dal GP d'Arabia Saudita 2021, penultimo round iridato. Poi la sconfitta tra le polemiche contro Max Verstappen e il digiuno di due anni. Questo periodo ha acuito incertezze e timori, come ha ammesso il sette volte iridato in un'intervista alla Bbc. Hamilton racconta le sue debolezze, ma rilancia la sfida alla Red Bull nel 2024, confidando nella riscossa della Mercedes.
fatica
¡ª ?Un Lewis umano e fragile. Cos¨¬ appare mentre ricorda il 2023: "Quando vivi stagioni difficili come questa, arriva sempre il momento in cui ti chiedi: 'Il problema sono io o ¨¨ la macchina? Hai ancora chance? ? finita?'. Sono umano, mi manca quella magia, quando sono un tutt'uno con l'auto, quando scocca quella scintilla straordinaria". Del resto il 2023 non era partito sotto una buona stella: "Le sensazioni erano le stesse di un anno prima. Avevo davvero grandi aspettative, ma ho capito gi¨¤ in Bahrain (primo weekend stagionale ndr.) che sarebbe stato un anno lungo". Prosegue Hamilton: "Eravamo sulla strada sbagliata e c'era frustrazione. Avevo chiesto certe modifiche che non erano state fatte. Nessuno sapeva esattamente dove era il problema n¨¦ come risolverlo. L'esperienza del 2022, per¨°, mi ha aiutato a essere pi¨´ ottimista. Sono sicuro che arriveremo dove dobbiamo arrivare perch¨¦ ora abbiamo una stella polare. Non ci succedeva da due anni. Ma arrivarci non sar¨¤ una linea retta".
attacco a max
¡ª ?Per tornare a vincere, per¨°, bisogna battere Verstappen. E la versione dell'olandese su Red Bull ammirata nel 2023 non sembra avere punti deboli: "Esaminando i tempi sul giro e alcuni dati di Max, si vede che ¨¨ spesso rilassato. Non credo che abbia sudato molto durante l'anno". Una sensazione sperimentata da avversario nel GP degli Stati Uniti: "Quando lo stavo inseguendo ad Austin, sembrava semplicemente in controllo. Vuol dire che ¨¨ in una posizione ottimale. Lui e Red Bull hanno fatto un lavoro straordinario, si meritano questi risultati".
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progetti
¡ª ?Lo sguardo di Hamilton va oltre la F1: "Vincere il Mondiale ¨¨ una motivazione che mi spinge ad andare avanti. Ma c'¨¨ anche la voglia di continuare a costruire qualcosa con la squadra, proseguire il lavoro della fondazione Mission 44. E poi organizzare un Gran Premio in Africa sarebbe grandioso". Lewis si sente ancora stimolato a proseguire: "A un certo punto non avrei immaginato di continuare, le stagioni sono lunghe, estenuanti, le vivo da ormai 16 anni. Non ¨¨ facile restare al top, c'¨¨ tanta pressione. Sono sempre sotto esame e inoltre in un momento della mia vita in cui non posso vincere. Mi sono chiesto se volessi davvero andare avanti, ma amo ancora guidare: ho lo stesso entusiasmo di quando ho iniziato". Hamilton ha ancora fame di successi.
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