ciclomotori
Motorini Anni Ottanta, la rivoluzione dei Tuboni. Seconda parte
I primi tuboni hanno iniziato a circolare a met¨¤ anni Sessanta, e si sono trasformati in oggetti di tendenza una ventina di anni pi¨´ tardi. Ma dal 1990, e per un periodo di tempo limitato, hanno raggiunto il massimo sviluppo tecnico ed estetico. In questa seconda puntata presentiamo una selezione di alcuni tra i modelli pi¨´ noti. Dalla G di Gilera alla U di Unimoto
Se le origini risalgono a met¨¤ anni Sessanta, e gli anni Ottanta hanno rappresentato lĄŻet¨¤ dĄŻoro dei tuboni (qui la prima parte di questo racconto) i primi anni Novanta segnarono il periodo di massima evoluzione e trasformazione del segmento. Per poi raggiungere il declino. Con lĄŻarrivo di soluzioni tecniche sempre pi¨´ avanzate, la filosofia originaria dei tuboni come ciclomotori semplici ed economici venne progressivamente stravolta, in favore di modelli dal design futuristico e con una forte contaminazione dal mondo racing. LĄŻinfluenza delle competizioni motociclistiche port¨° allĄŻadozione di soluzioni innovative che resero questi ciclomotori sempre pi¨´ performanti. La ciclistica tradizionale con telaio tubolare lasci¨° il posto a strutture pi¨´ raffinate e complesse. Il Malaguti Fifty Evolution ne ¨¨ un chiaro esempio: mantenne solo una parte del classico tubo di grande sezione per il serbatoio, mentre il resto della struttura fu rinforzato con piastre in lega leggera, migliorando cos¨Ź la rigidit¨¤ del telaio. Anche le sospensioni subirono un cambiamento drastico, con lĄŻadozione di sistemi monoammortizzatore posteriore e monobraccio, una soluzione derivata direttamente dalle competizioni.?
Pure Gilera segu¨Ź questa strada con il Bullit, un modello che reinterpret¨° in chiave estrema il concetto di tubone. Il telaio, composto da un doppio trave a sezione rettangolare, rimase fedele alla classica impostazione dei tuboni nellĄŻestetica, ma con una rigidit¨¤ strutturale nettamente superiore. Il posteriore con monobraccio e la forcella convenzionale anteriore conferivano al Bullitt un comportamento su strada pi¨´ simile a quello delle moto di cilindrata maggiore.?Nonostante queste innovazioni, il mercato dei tuboni si trovava ormai in competizione con lĄŻascesa degli scooter automatici, pi¨´ pratici e accessibili ai neofiti. LĄŻevoluzione tecnica non bast¨° a contrastare il cambiamento delle preferenze del pubblico, e cos¨Ź il segmento entr¨° progressivamente in declino, fino a scomparire quasi del tutto alla fine degli anni Novanta.
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