In attesa della ratifica dellĄŻultima riforma del Codice della strada da parte del Senato, che gli accorderebbe il via libera sulla nostra rete autostradale, ecco una lista degli scooter da un ottavo di litro attualmente pi¨´ popolari sul mercato
Il divieto di circolazione su tangenziali e autostrade imposto a scooter e motocicli da 125 cc dovrebbe avere ormai i giorni contati. LĄŻatteso cambio normativo, dibattuto da anni, ¨¨ infatti parte di un pi¨´ ampio pacchetto di modifiche al Codice della strada in procinto di completare il proprio iter burocratico, presumibilmente nel giro di qualche settimana, e ci¨° comporter¨¤ unĄŻulteriore rivalutazione di questa gi¨¤ apprezzata cilindrata. Il provvedimento riguarder¨¤ comunque solo i maggiorenni muniti di patente A, B e superiori oppure di patente A1 o A2 da almeno due anni. Il primo ok dalla Camera ¨¨ gi¨¤ arrivato; quello del Senato, salvo imprevisti, arriver¨¤ nel corso dellĄŻestate, probabilmente entro luglio, per la definitiva conversione in legge. Vale quindi la pena ricordare alcune delle proposte pi¨´ interessanti nellĄŻattuale panorama degli scooter da 125 cc, un segmento notoriamente dominato da anni dallĄŻimperturbabile Honda Sh125 ma che pullula di alternative, dai ĄŽruota altaĄŻ Piaggio Liberty, Sym Symphony, Kymco Agility e People One ai ĄŽruota bassaĄŻ come lĄŻNmax di Yamaha e gli arrembanti Aprilia Sr Gt e Sym Adx 125. Sono diverse anche le proposte che guardano al passato, genuinamente intramontabili come Vespa e Super Cub oppure di origini pi¨´ recente quali il Peugeot Django Classic e il Keeway Iskia. In effetti, a ben guardare, ce nĄŻ¨¨ per tutti i gusti.
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