Moto Guzzi V85. Tre versioni in prova: Strada, TT, TT Travel

Il marchio di Mandello rinnova la sua tuttoterreno a partire dal motore. Disponibili tre declinazioni votate ad asfalto, offroad e viaggio

Sono tre le versioni disponibili della nuova Moto Guzzi V85: Strada, TT e TT Travel. Ogni modello con un allestimento diverso e con caratteristiche tecniche diverse. La linea non cambia e rende la V85 immediatamente riconoscibile grazie alle forme uniche senza carenature integrali o pannellature che distinguono molti modelli della concorrenza. Sono i due grossi proiettori circolari a Led con Drl a dominare la scena e il motore in bella vista, linee essenziali con l’impronta di vera Guzzi che attirano, più eleganti molti accessori come i supporti della strumentazione ora in alluminio pressofuso. Piccoli ritocchi anche sulle teste del bicilindrico a V di 90°, e un nuovo maniglione posteriore anch’esso in alluminio, tutti questi elementi contribuiscono a rendere più elegante la linea.?

Tre scelte

I tre allestimenti sono stati pensati per accontentare eventualmente più di un utente che si troverà a poter scegliere il modello più adatto alle sue esigenze, la versione Strada la si può considerare l’entry level della V85. Leggera pratica ed essenziale, assomiglia molto ad una Naked, il codone senza maniglione, l’assenza di accessori da fuoristrada e il parafango basso alleggeriscono la linea e le donano una sportività inusuale per una adventure. L’equipaggiamento prevede nuovi cerchi a razze in lega di alluminio per una maggior leggerezza e agilità che calzano pneumatici con battistrada stradale, tutto ciò si riflette sul peso che segna sulla bilancia 4 kg in meno rispetto alla versione V85 TT. Volendo si può attingere a molti accessori presenti sulle altre versioni. La Guzzi V85 TT sposta l’utilizzo verso il fuoristrada, con i cerchi a raggi che calzano pneumatici tubeless scolpiti da 17” e 19” (rispettivamente 150/70-17 e 110/80-19), il motore è protetto da una piastra paracoppa in alluminio e le manopole sono avvolte dai nuovi e più protettivi paramani. La regina è la TT Travel con l’equipaggiamento perfetto per viaggiare senza limiti, tutto l’anno, con bagagli e passeggero, protezione maggiore grazie al parabrezza Touring abbinato a inediti deflettori laterali. L’equipaggiamento include le valigie laterali della serie Urban, ora con una nuova finitura brunita, dalla elevata capienza (la destra, di 37 litri, può contenere un casco integrale e la sinistra di 27,5 litri) e ridotto ingombro laterale, le cui serrature utilizzano la stessa chiave di contatto.

Il motore

Il motore rimane l’inconfondibile bicilindrico a V trasversale di 90° raffreddato ad aria, con distribuzione ad aste e bilancieri a due valvole per cilindro, con punterie a rullo e astine di comando dei bilancieri in alluminio e valvole di aspirazione da 42,5 mm in titanio. Sulla nuova gamma Moto Guzzi V85 il motore è conforme alle nuove normative sulle emissioni Euro 5+ ed è stato oggetto di significativi interventi per aumentarne la potenza e migliorarne nel contempo la risposta al comando del gas - e quindi i valori di coppia - ai bassi regimi. Un obiettivo raggiunto grazie all’adozione della fasatura variabile, soluzione tecnica che consente di ottimizzare le leggi di alzata valvole in dipendenza del regime di rotazione. Sull’albero a camme è posto un meccanismo centrifugo, realizzato con sei sfere su piste inclinate, che fa ruotare l’albero stesso a partire da 6.500 giri/min fino ad un valore massimo di 7° camma (14° motore) a 7.000 giri/min. Nella posizione di massima apertura, la fasatura posticipata dell’albero a camme favorisce il riempimento ad alti giri del motore, permettendo il raggiungimento della massima potenza. Un apposito sensore di fase monitora continuamente la posizione del variatore, permettendo un’ottimale gestione dei parametri motore. Il variatore di fase lavora in parallelo con dei sensori di detonazione, che forniscono i dati necessari alla centralina elettronica di gestione del motore per regolare in maniera più puntuale e precisa la fasatura d’accensione. Grazie a questi accorgimenti la potenza sale dai 76 Cv a 7.500 giri/min della precedente versione fino a 80 Cv a 7750 giri/min, mentre la coppia arriva a 83 Nm a 5100 giri/min disponibile al 90% già a 3500 giri/min. Anche l’impianto di scarico è stato ottimizzato per rendere l’erogazione di coppia più omogenea, oltre all’inserimento della terza sonda lambda per le nuove funzionalità richieste dalla normativa Euro5+. La lubrificazione è a carter semi secco e utilizza due pompe coassiali una di mandata e l’altra di recupero dell’olio, che garantiscono una lubrificazione ottimale, tanto da non rendere necessario l’utilizzo del radiatore dell’olio, risparmiando così anche nel peso. La soluzione a carter semi secco presenta i vantaggi dei motori a carter secco senza lo svantaggio dell’ingombro del serbatoio esterno dell’olio, in quanto è la coppa stessa che assolve tale funzione. I vantaggi principali sono: minori perdite di potenza per attriti dovuti all’interazione del manovellismo con l’olio, diminuzione della temperatura massima raggiunta dall’olio e libertà della moto di raggiungere un maggior angolo di rollio o di beccheggio senza avere problemi di lubrificazione, permettendo quindi la riduzione della quantità di lubrificante necessaria a garantire il corretto pescaggio della pompa in ogni situazione di utilizzo. La coppa dell’olio ha un ingombro ridotto, per elevare la luce a terra e permettere il montaggio del sottocoppa protettivo in alluminio.

Elettronica e strumentazione

Sulla V85 è stata introdotta una nuova strumentazione basata su un display Tft da 5” comandata da nuovi comandi al manubrio, con entrambi i blocchetti elettrici che sono stati ridisegnati garantendo un utilizzo più semplice e intuitivo di tutte le funzioni, Cruise Control compreso. La dotazione elettronica aumenta con l’introduzione della piattaforma inerziale a sei assi (accessorio su V85 Strada) che, grazie agli accelerometri e ai giroscopi contenuti al suo interno, è in grado di riconoscere la condizione della moto rispetto alla strada. La taratura di tutti i parametri elettronici, controllo di trazione Mgct, Abs e risposta al comando dell’acceleratore Ride-by-Wire, può essere facilmente gestita attraverso i riding mode. Le modalità di guida Road, Sport e Rain sono comuni a tutti i modelli in gamma, mentre il riding mode Off-Road è stato sviluppato espressamente per V85 TT e V85 TT Travel. Tale modalità prevede il livello più basso di intervento del controllo di trazione, l’Abs attivo solo sulla ruota anteriore con taratura dedicata (e possibilità di disattivarlo anche sulla ruota anteriore), assieme a una risposta più dolce del comando del gas, coadiuvato da un maggiore freno motore. Su V85 TT Travel è attivo anche il riding mode Custom (accessorio su V85 Strada e V85 TT), che tramite un apposito menu permette la completa personalizzazione dei livelli di ciascun controllo elettronico, nonché la creazione di un riding mode aggiuntivo. Tutti i modelli della gamma V85 sono dotati anche di Cruise Control, in grado di mantenere la velocità impostata senza agire sull’acceleratore che gestisce grazie a una sola leva per attivarlo e ingaggiarlo e per aumentare o diminuire la velocità impostata.

Telaio e freni

Il telaio in tubi d’acciaio alto resistenziale, sfrutta il particolare ancoraggio del motore per realizzare una struttura rigida che restituisca da una parte precisione e rigore su strada e dall’altra robustezza e giusto feeling nella guida fuoristrada. Sui modelli V85 TT e V85 TT Travel il monoammortizzatore posteriore è ora regolabile nel precarico molla tramite un pratico pomello, così da poter modificare rapidamente il set-up della moto viaggiando con passeggero o con bagagli, e sospensioni offrono un’escursione ruota pari a 170 mm sia all’anteriore che al posteriore. Il sistema Abs lavora su un impianto frenante che comprende un doppio disco anteriore in acciaio da 320 mm di diametro con una coppia di nuove pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale a 4 pistoncini contrapposti, collegata alla pompa al manubrio tramite tubi in treccia metallica. Al retrotreno si trova una pinza flottante a 2 pistoncini con un disco in acciaio da 260 mm di diametro.?

Come va

La guida della precedente versione era un connubio perfettamente bilanciato tra facilità e divertimento. Queste caratteristiche si ritrovano migliorate anche sulla nuova V85. La posizione di guida mette d’accordo tutte le tipologie di pilota, una triangolatura sella, manubrio e pedane che favoriscono l’inserimento nel corpo macchina donando una sensazione di controllo perfetto in ogni condizione di utilizzo. Facile toccare con i piedi per terra grazie alle svasature del serbatoio e il giusto disegno della sella che si restringe nella parte anteriore, ottima la consistenza dell’imbottitura che anche dopo tante ore alla guida non crea nessun problema. Nel raccontare le sensazioni di guida della V85 si rischia di cadere nel banale, è facile, semplice, efficace in ogni condizione e soprattutto ci si diverte tanto con pochissimo impegno. Il comparto sospensioni è tarato in maniera da privilegiare la comodità, sospensioni morbide ma non mollaccione, ben sostenute anche quando si vuole aumentare il ritmo e questa è la cosa che fa più piacere della V85. A bassa velocità entra in curva senza spostarsi dalla traiettoria impostata anche su asfalto non perfetto, in caso di bisogno accetta senza contestare anche cambiamenti di traiettoria o di inclinazione, pure nei cambi di direzione segue ubbidiente i comandi del pilota. La sicurezza non manca mai nemmeno aumentando il ritmo, lei è sempre pronta ad interpretare i voleri di chi è alla guida a volte si ha la sensazione di potersi spingere ben oltre i limiti della ragione tanto è il piacere di guida che infonde al pilota. Ci sono evidenti differenze tra le due TT e la versione Strada, il peso minore e soprattutto la minor inerzia dei cerchi in lega, con la complicità delle gomme stradali regalano tante soddisfazioni sportive. La rivincita per le TT arriva sulla protezione aerodinamica, con un vantaggio della Travel dato dal cupolino maggiorato e dai deflettori laterali. Ormai Moto Guzzi ci ha abituato a non rimanere delusi dall’elettronica di bordo, ottima la strumentazione con modalità di guida facilmente selezionabili attraverso un menù semplice e funzionale. I controlli intervengono in maniera dolce e progressiva senza spaventare o destabilizzare la ciclistica, permettendo a chi è a bordo di concentrarsi solo sulla guida. Il motore ora ha acquistato un carattere perfettamente intonato alla tipologia di moto, si fa sentire con le caratteristiche vibrazioni del bicilindrico di Mandello, accetta la piena apertura dell’acceleratore sin dai regimi più bassi, senza lamentarsi per poi iniziare a spingere. La spinta è progressiva e costante senza cali o cambiamenti, e termina in prossimità della linea rossa, in maniera un po’ brusca dando l’impressione che volendo si poteva arrivare anche oltre. Il cambio lavora in perfetta simbiosi con motore e ciclistica, morbido e preciso con una frizione a filo semplice ma praticamente perfetta, morbida e modulabile, come il cardano posteriore. Tutte le versioni possono attingere ad un nutrito catalogo di accessori dedicati.

Pregi e difetti

• Piace:??
• guida facile: rende al meglio in ogni situazione, più sportiva la Strada;?
• dotazione elettronica: non manca nulla e funziona veramente bene.

• Non piace:
• protezione aerodinamica: buona ma una parte delle spalle e delle braccia rimane scoperta;
• calore trasmesso dalle teste del motore: molto vicino alle gambe in estate potrebbe creare qualche fastidio.

Dotazioni versione Strada

• cerchi in lega di alluminio;?
• tre riding mode: Road, Sport, Rain;
• cruise control;
• parabrezza regolabile su 5 posizioni;
• display Tft 5”;
• Abs e controllo di trazione.

Dotazioni versione TT

• Cerchi a raggi tubeless;
• quattro riding mode: Road, Sport, Rain Off Road;
• cruise control;
• piattaforma inerziale a 6 assi;
• cornering Abs e controllo di trazione;
• parabrezza regolabile su 5 posizioni;
• display Tft 5”;
• monoammortizzatore con regolazione remota del precarico;
• paramani, paracoppa in alluminio, maniglie passeggero.

Dotazioni versione TT Travel

• Cerchi a raggi tubeless;
• cinque riding mode: Road, Sport, Rain Off Road, Custom;
• cruise control;
• piattaforma inerziale a 6 assi;
• cornering Abs e controllo di trazione;
• parabrezza Touring regolabile su 5 posizioni e deflettori laterali;
• manopole riscaldate;
• valige laterali;
• urban display Tft 5”;
• monoammortizzatore con regolazione remota del precarico;
• paramani, paracoppa in alluminio, maniglie passeggero.