la prova
Honda CRF1100L Africa Twin 2020: la video prova su strada ed in off-road
Cambiare tutto affinch¨¦ nulla cambi: al primo sguardo, la nuova Africa Twin non sembra troppo diversa dal suo recente passato, eppure, evolve a 360¡ã presentando importanti novit¨¤ su motore, ciclistica e dimensioni. Da sempre un riferimento nel settore delle maxi-enduro, l¡¯Honda CRF1100L Africa Twin ¨¨ sul podio delle 100 moto pi¨´ vendute in Italia nei primi nove mesi del 2019 con 3.253 immatricolazioni. La storia dell¡¯Africa Twin inizi¨° nel 1988 con la 650 cc RD03, subito affiancata dalle versioni 750 cc che si fecero apprezzare per robustezza e versatilit¨¤ soprattutto dai clienti europei.
Nel 2016 arriva la prima 1000, capace di polarizzare apprezzamenti a livello globale nonostante un¡¯indole fin troppo tranquilla ed una sella a 920 mm da terra che la rendeva poco adatta a motociclisti non molto alti. La versione 2019 ¨¨ figlia di un lavoro di progettazione volto a rendere l¡¯Africa Twin 1100 pi¨´ adrenalinica e maneggevole, tanto su asfalto quanto in offroad, senza snaturare il suo DNA. I prezzi della Honda CRF1100L Africa Twin 2020 partono rispettivamente da 14.990 per la versione standard e da 18.990 euro per la Adventure Sport, con sovrapprezzo di 1.000 euro se si opta per il cambio a doppia frizione DCT.
Honda Africa Twin: com'¨¨ fatta
¡ª ?Cambiano innanzitutto i ruoli delle due versioni: la Adventure Sports assume il ruolo di instancabile e versatile giramondo, mentre ora ¨¨ la versione standard a ricoprire il ruolo di specialista dell¡¯off-road. L¡¯aggiornamento del bicilindrico ha portato in dote l¡¯aumento della cilindrata a 1100 cc e 102 Cv di potenza, mentre la coppia di 105 Nm ¨¨ disponibile a 6.250 giri/min. Il ¡°tappo¡± dell¡¯omologazione Euro 5 ¨¨ stato quindi compensato con una maggiore potenza e con interventi volti a ridurre il peso del telaio. Il doppio trave con semi-doppia culla ¨¨ stato ridisegnato, mentre il telaietto reggisella ad esso imbullonato ora ¨¨ in alluminio. Stesso materiale utilizzato per il nuovo forcellone, ereditato dalla CRF450R.
La somma delle migliorie ha comportato un calo della massa pari a 4 kg per la standard, (226 kg totali senza DCT), mentre il peso della Adventure Sports scende di 3 kg (240 kg senza DCT). Quest¡¯ultima porta al debutto sospensioni Showa attive, in grado di variare la capacit¨¤ di assorbimento in relazione al ride mode selezionato, alle condizioni del fondo stradale ed al tipo di guida. Sono presenti 6 ride mode, quattro preimpostati (Tour, Urban, Grevel, Off-Road) e due personalizzabili (User 1, User 2), che influenzano l¡¯erogazione, l¡¯intensit¨¤ dell¡¯ABS, freno motore e per la Adventure Sports anche l¡¯assetto. Per entrambe esiste la versione DCT che migliora la fluidit¨¤ di marcia sia salendo di rapporto sia in scalata, a fronte di un peso maggiore di 10 Kg. Nuovo anche il display TFT da 6,5¡± touch che include Apple CarPlay e connettivit¨¤ Blutooth con tutti gli smartphone.
Africa Twin Adventure Sports: come va
¡ª ?In Sardegna abbiamo avuto modo di provare entrambe le versioni in percorsi appositamente studiati da Honda. Il primo giorno ¨¨ stato dedicato alla Adventure, dichiaratamente indirizzata al puro piacere di guida e alle percorrenze medio-lunghe. In questo senso vanno le modifiche alla posizione di guida, con manubrio rialzato di 25 mm, in aggiunta alle migliori prestazioni, ora perfettamente calzanti alle qualit¨¤ richieste ad una globetrotter. Il motore offre pi¨´ spinta lungo tutta la curva di erogazione, ma la risposta ai medi regimi ¨¨ davvero notevole, a conferma di un carattere sicuramente pi¨´ aggressivo ma non snaturato nella sua elevata elasticit¨¤. A sorprendere rispetto al passato ¨¨ la maggiore maneggevolezza, immediatamente percepibile nelle manovre da fermo quanto tra le curve, dove piega con maggiore naturalezza e senza richiedere particolari interventi sul manubrio.
Sempre rassicurante la stabilit¨¤ in percorrenza e, considerando il cerchio anteriore da 21¡± pollici, ¨¨ anche piuttosto rapida ad invertire. Le sospensioni stupiscono per la fluidit¨¤ nella prima fase di compressione, per poi offrire progressivit¨¤ ed il giusto sostegno quando vengono sollecitate nelle frenate pi¨´ brusche, azzerando il beccheggio tipico degli elementi a lunga escursione. Selezionando il ride mode pi¨´ adatto, non esiste terreno in grado di metterle in crisi. La Adventure Sports si lascia guidare facilmente anche dopo diverse ore grazie ad un impegno fisico relativamente modesto, che rimane tale anche con il tris di valigie in alluminio.
Honda CRF110L Africa Twin: come va
¡ª ?Il secondo giorno ¨¨ stato dedicato alla versione standard, adeguatamente preparata per l¡¯off-road grazie ai pneumatici tassellati Continental TKC 80. Al primo sguardo si ha subito l¡¯impressione di una moto pi¨´ raccolta rispetto alla precedente 1000 ed alla attuale Adventure Sports, per merito del parabrezza corto e della sezione di congiunzione tra il telaio e la sella pi¨´ rastremata. I 40 millimetri in meno di larghezza incidono molto in termini di manovrabilit¨¤, anche quando c¡¯¨¨ da poggiare il piede a terra, nonostante l¡¯invariata altezza da terra posta a quota 850 mm.
La risposta del motore ¨¨ per¨° da cavallo di razza, in grado di soddisfare anche i raider pi¨´ esperti in off-road ma, grazie ai vari riding mode, diventa docile ed abbordabile anche a chi non ¨¨ particolarmente avvezzo alla guida in fuoristrada. La nuova Africa Twin ¨¨ davvero una moto facile da utilizzare anche fuori dall'asfalto, soprattutto se dotata del cambio a doppia frizione DCT. Il merito ¨¨ di un'elettronica che gestisce al meglio il motore, il controllo della trazione e il freno motore. Passando da Tour a Gravel si ottiene una risposta pi¨´ filtrata del motore e quindi adatta ai fondi viscidi. In modalit¨¤ Off-Road l ¡®ABS (disattivabile al posteriore) lavora con logiche da fuoristrada, senza allungare pi¨´ del previsto gli spazi di frenata come invece avveniva per la vecchia 1000, che aveva un ABS tarato solo per l¡¯asfalto. Infine, l¡¯elevata stabilit¨¤ garantita dalla ruota anteriore da 21¡± pollici rende il tutto pi¨´ semplice, a patto di non avvicinarsi molto ai limiti: in quel caso l¡¯abilit¨¤ e l¡¯esperienza di chi guida gioca ancora un ruolo fondamentale.
Honda CRF1100L Africa Twin: in sintesi
¡ª ?L¡¯incremento di potenza e maneggevolezza ha eliminato i punti deboli del precedente modello: la nuova Africa Twin guarda con fiducia al futuro, per la capacit¨¤ di evolversi senza snaturare il passato che l¡¯ha resa un¡¯icona.
Honda CRF1100L Africa Twin: piace e non piace
¡ª ?Piace
Maneggevolezza: Pi¨´ facile da manovrare e pi¨´ agevole nelle pieghe in curva.
Rapporto qualit¨¤ prezzo: Prezzo vantaggioso per prestazioni e dotazioni di serie.
Doti in offroad: Alla proverbiale agilit¨¤, si ¨¨ aggiunta la spinta del motore
Non piace
Blocchetti elettrici complicati: non molto intuitiva la gestione delle tante funzioni.
Honda CRF1100L Africa Twin 2020: Scheda tecnica
¡ª ?Motore: bicilindrico 1084 cc
Potenza max: 102 Cv a 7.500 giri/min
Coppia max: 105 Nm. a 6.250 giri/min
Trasmissione: manuale o automatica DCT
Dimensioni: lunghezza 2330 mm, 960 mm larghezza, 1395 mm altezza (1620 mm altezza max Adventure Sports) Altezza sella 870-850 mm, Interasse 1575 mm.
Serbatoio: 18,8 L. - 24,8 L Adventure Sports
Peso con il pieno: 226 Kg (236 versione DCT) - 240 Kg Adventure Sports (250 kg versione DCT)
Prezzo: 14.990 euro per la versione standard e 18.990 euro per l¡¯Adventure Sports, 1.000 euro in pi¨´ per il cambio DCT.
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