Sportiva, dinamica e con un look modern-classic curato nei minimi particolari. In sella alla nuova CB 650 R 2019 abbiamo partecipato, in squadra con altri due giornalisti, all¡¯11esima edizione della 20.000 Pieghe
La prova di questa CB650R abbiamo deciso di svolgerla all¡¯interno di un raid stradale come la 20.000 pieghe. Ne abbiamo cos¨¬ studiato il comportamento e approfondito la convivenza con la media nuda di casa Honda durante i 4 giorni della manifestazione e percorrendo circa 300km al giorni su strade tortuose e sui pi¨´ diversi tipi di asfalto in Friuli. L¡¯evento si ¨¨ cosi trasformato in un banco prova eccellente per permetterci di testare a fondo tutti gli aspetti dei pi¨´ recenti modelli lanciati da poco dalle case. La nuova Honda CB 650 R 2019, la nuda che si pone sotto la pi¨´ potente CB1000R fa da baricentro per quella che ¨¨ la gamma dello Neo Sports Caf¨¨ di Honda che, con il suo prezzo base di 7.990 €, si propone come mezzo ideale per chi cerca il giusto equilibrio tra una moto facile ed intuitiva ed una naked sportiva con la quale divertirsi tra le curve!
COM¡¯? FATTA
¡ª ?Partiamo col dovuto presupposto che, per il segmento al quale appartiene, non la si acquista certo per affrontare pi¨´ di 300 km al giorno per 3 giorni consecutivi tra passi di montagna (alcuni anche molto stretti e sconnessi), tanto caldo e (ahim¨¦) anche tanta acqua! Certo, le curve e i cambi di direzione in velocit¨¤ sono il suo habitat naturale, ed ¨¨ proprio nell¡¯aspetto pi¨´ sportivo della 20.000 Pieghe che la CB 650 R d¨¤ il meglio di s¨¦. Ma andiamo con ordine: ci troviamo in sella ad una naked della gamma Neo Sports Caf¨¨ della casa alata nata per competere all¡¯interno di un segmento che, nell¡¯ultimo periodo, ha davvero tanto da offrire. Honda arriva con un prodotto modern-classic ben studiato e preparato, sia esteticamente che meccanicamente. Le linee ricordano l¡¯apprezzatissima CB1000R 2018, qui meno ¡°estreme¡± e pi¨´ semplificate. Si capisce subito a quale famiglia appartiene grazie al faro tondo full-LED e alle finiture che si riconfermano un bel biglietto da visita per Honda. E poi, come ai vecchi tempi, i collettori 4 in 1 color bronzo ¡°proteggono¡± la parte frontale del 4 cilindri Honda da 649 cc.
TECNICA E MOTORE
¡ª ?La tradizione della vecchia scuola Honda viene rispettata anche su questo modello, dotato di un quattro cilindri adesso pi¨´ performante agli alti (con il 5% di potenza in pi¨´) e migliorato ai medi per una maggiore fruibilit¨¤, grazie alle modifiche apportate al reparto aspirazione e scarico. La potenza massima di 95 Cv viene erogata a 12.000 giri, mentre la coppia massima di 64 Nm la si raggiunge quando il contagiri segna gli 8.500 giri/min. Ovviamente, Honda mette a disposizione dei neofiti la versione depotenziata da 35 Kw, che ben si sposa con il controllo trazione HSTC e alla frizione anti-saltellamento assistita, che favorisce uno sforzo minore del 12% rispetto al modello precedente. Nel nostro caso, la CB 650 R 2019 era dotata del quick-shift, per innestare il rapporto maggiore senza utilizzare la frizione e col gas spalancato. Un valore aggiunto che strizza l¡¯occhio agli smanettoni, anche se la precisione e fluidit¨¤ del cambio offrono gi¨¤ il giusto livello di divertimento! Passando poi alla parte ciclistica, anche qui troviamo modifiche rivolte a rendere la guida e il carattere della CB 650 R 2019 pi¨´ sportivi. Cambia dunque parte della triangolazione: la sella riconferma l¡¯altezza di 810 mm, mentre il manubrio ¨¨ stato spostato leggermente pi¨´ avanti e abbassato di 8 mm, con le pedane pi¨´ alte e arretrate. Alleggerito e modificato il telaio a diamante in acciaio, che adesso ospita la nuova forcella Showa SFF a steli rovesciati da 41 mm. Al posteriore, lavora (senza leveraggi) un monoammortizzatore regolabile nel precarico in 7 posizioni. Rispetto al modello precedente, la nuova CB 650 R ha perso 6 kg grazie ad un minuzioso lavoro di snellimento che ha coinvolto telaio, serbatoio carburante e cerchi. L¡¯ago della bilancia si ferma ai 202 Kg in ordine di marcia. L¡¯impianto frenante ¨¨ marchiato Nissin, e vanta all¡¯anteriore una doppia pinza radiale a 4 pistoncini che opera su dischi flottanti da 310 mm. Sul retrotreno, disco da 240 mm con pinza a singolo pistoncino. L¡¯ABS a due canali gestisce egregiamente le ¡°pinzate¡±, soprattutto sul bagnato.
COME Va
¡ª ?Con le Honda, si sa, si cade sempre sulla stessa battuta di sempre: ¡°Hai come l¡¯impressione di averla sempre posseduta¡±. Questo vale dunque anche per la nuova CB 650 R, la quale ti accoglie in sella con una seduta, a primo impatto, confortevole e creata per spingere forte nel misto stretto. Tutto ¨¨ a portata di mano (e di pollice), eccetto i pulsanti che agiscono sulle funzionalit¨¤ della strumentazione con schermo LCD. I due pulsanti si trovano direttamente sulla strumentazione e sono un po¡¯ duri da azionare, specialmente indossando i guanti. Il serbatoio ¨¨ ben sagomato, si stringe bene con l¡¯interno coscia mentre le pedane, che ricordiamo essere leggermente arretrate e pi¨´ alte rispetto al modello precedente, non risultano affatto scomode. Si lascia impugnare bene il manubrio, anche se personalmente avrei preferito fosse leggermente pi¨´ largo. Il passeggero gode di un modesto spazio per la seduta, con un piano di poco pi¨´ rialzato rispetto alla sella del conducente. Pacato ai bassi e ruggente agli alti il sound emesso dallo scarico 4 in uno. Ingranata la prima si avverte subito alle basse velocit¨¤ un¡¯ottima manovrabilit¨¤ e un grande equilibrio. Ben modulabili le leve di frizione e freno anteriore, con quest¡¯ultima regolabile su 6 posizioni. Poche storie, a questa manifestazione siamo arrivati per piegare, e il misto stretto non tarda ad arrivare!
Agilissima e molto reattiva, la CB 650 R divora le curve una dopo l¡¯altra, accompagnata da una sorprendente (anche se lieve) spinta gi¨¤ ai 3000 giri/min. Bisogna prendere un po¡¯ la mano con un leggero on-off che si fa sentire quando si riprende il gas in mano all¡¯imbocco di un tornante. Sembra che questo ¡°difetto¡± sia comune nelle moto Euro 4 di ultimissima generazione, ma dopo un centinaio di chilometri ci si fa l¡¯abitudine. Tutto si fa poi interessante quando si porta il 4 cilindri a ¡°cantare¡± oltre i 6000 giri/min, fino ad arrivare a sentire il massimo della coppia ad 8.500 giri/min. Erogazione lineare, quasi senza ¡°buchi¡±, corposa e adrenalinica fino al limitatore. Questa verve viene per¨° accompagnata da fastidiose vibrazioni che coinvolgono sella e pedane gi¨¤ dai 7.000 giri/min. Purtroppo questo difetto, a nostro parere, risulta fastidioso quando si vogliono tenere ritmo e giri alti per un lungo tratto. Rimane comunque una moto ben godibile anche in basso, soprattutto grazie all¡¯ottima cambiata, nel nostro caso arricchita dal quick-shift disponibile come accessorio. La taratura delle sospensioni ¨¨ sportiva, con un grande feeling trasmesso dall¡¯anteriore e un posteriore un po¡¯ secco sullo sconnesso dove non copia del tutto bene le asperit¨¤ dell¡¯asfalto. Come gi¨¤ detto, non ¨¨ una moto indicata per questo tipo di eventi (lunghe tratte sul misto per pi¨´ giorni consecutivi). A risentire maggiore stanchezza il fondoschiena, che poggia su una sella piatta e un po¡¯ rigida. Promossi a pieni voti i consumi che, facendo una media di tutte e tre le tappe, si confermano tra i 23 e i 24 km/l nonostante l¡¯andatura molto spesso allegra per rientrare nella forchetta del controllo orario imposto dal road-book!
PREGI E DIFETTI
¡ª ?Piace:
agilit¨¤, design, cura dei dettagli, tenuta di strada, coppia in basso, piacere di guida, rapporto qualit¨¤ prezzo, maneggevolezza
Non piace:
sella piatta e rigida, on-off alle basse andature, rigidit¨¤ sospensioni sulle buche
SCHEDA TECNICA
¡ª ?MOTORE
Alesaggio x Corsa 67 x 46 mm
Alimentazione Iniezione elettronica PGM-FI
Rapporto di compressione 11,6 : 1
Emissioni CO2 (g/km) 112
Cilindrata 649 cc
Propulsore Tipo 4 cilindri in linea, raffreddato a liquido, bialbero 16 valvole
Consumi 20,4 km/l (ciclo medio WMTC)
Potenza massima 95 CV (70 kW) @ 12.000 giri/min
Coppia massima 64 Nm@ 8.500 giri/min
RUOTE
ABS System A due canali
Freno Anteriore Dischi flottanti da 310 mm con pinze a 4 pistoncini ad attacco radiale
Freno Posteriore Disco da 240 mm con pinza a singolo pistoncino
Sospensione Anteriore Forcella rovesciata, steli di 41 mm, Showa SFF regolabile
Sospensione Posteriore Forcellone in alluminio, ammortizzatore regolabile
Pneumatico Anteriore 120/70 ZR17 M/C
Pneumatico Posteriore 180/55 ZR17 M/C
Cerchio Anteriore Pressofusi in alluminio
Cerchio Posteriore Pressofusi in alluminio
DIMENSIONI E PESO
Capacit¨¤ batteria YTZ10/FTZ10S 8.6Ah MF
Inclinazione cannotto di sterzo 25,5¡ã
Dimensioni (LxLxA) 2.130 X 780 X 1.075 mm
Telaio In acciaio con struttura a diamante
Capacit¨¤ serbatoio carburante 15,4 litri
Altezza da terra 150 mm
Peso con il pieno 202 kg
Altezza della sella 810 mm
Avancorsa 101 mm
Interasse 1.450 mm
TRASMISSIONE
Frizione Multidisco in bagno d'olio, assistita, antisaltellamento
Trasmissione finale A catena
Tipo di cambio Manuale
Trasmissione A 6 rapporti
STRUMENTAZIONE E IMPIANTO ELETTRICO
Luce anteriore LED
Strumentazione Completo quadro strumenti LCD digitale con tachimetro, contagiri, termometro della temperatura di esercizio,indicatori della marcia inserita e del cambio marcia in base al regime.
Luce posteriore LED
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