Nello stato di Washington un motociclista aveva applicato sul proprio veicolo il dispositivo per la geolocalizzazione. Malviventi dissuasi e moto ritrovata
Se per alcuni la tecnologia ¨¨ il male, il Grande Fratello, un modo di Big Tech per controllare le nostre abitudini, dovr¨¤ trovare un risvolto positivo nella vicenda che stiamo per raccontare e arriva da Renton, nello stato di Washington, Usa. Qui un uomo, cui pochi mesi fa era stata rubata una moto, ha deciso di installare sul suo nuovo veicolo lĄŻAirTag di Apple, vale a dire la nuova piastrina dellĄŻazienda di Cupertino, utile alla geolocalizzazione. Sebbene non sia stata pensata per essere posizionata su un veicolo, quanto piuttosto in una borsa o su un mazzo di chiavi, lĄŻAirTag ha aiutato il malcapitato a ritrovare la sua moto.
DETERRENTE
ĄŞ ?Infatti, non trovando pi¨´ il suo mezzo, lĄŻuomo ha attivato lĄŻapp per geolocalizzarlo, ritrovandolo a pochi isolati da casa sua. Secondo la polizia i ladri hanno subito individuato il dispositivo e, sentendosi braccati, hanno preferito abbandonarlo subito, piuttosto che correre il rischio di essere localizzati a distanza dalle forze dellĄŻordine.
La vicenda apre nuovi scenari alla geolocalizzazione a basso costo per moto e scooter. La AirTag infatti costituisce, dati alla mano, unĄŻalternativa poco dispendiosa rispetto a eventuali black box o moduli Gps di bordo.
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