La casa del Leone si prepara a un 2024 pieno di sfide con nuovi modelli, sia scooter che moto, e la distribuzione del marchio Bsa. Ma senza passare per Eicma
A un anno esatto dal ritorno?in Italia?con una propria presenza diretta sul territorio, Peugeot Motocycles ha stilato un primo bilancio dell'esperienza maturata in questi dodici mesi annunciando anche i piani per il suo imminente futuro nel nostro paese. E lo ha fatto per bocca del managing director della sua filiale italiana, Giovanni Notarbartolo di Furnari, che in un incontro informale con la stampa ha illustrato i traguardi sin qui raggiunti dalla rinnovata casa del Leone e gli obiettivi gi¨¤ messi nel mirino per i prossimi mesi.
Crescita continua
¡ª ?Terminato il biennio terribile della pandemia, il mercato italiano delle due ruote a motore ha registrato una grande crescita nel 2022 e il trend positivo sta continuando anche in questo 2023. Come noto, Peugeot Motocycles propone principalmente scooter e la sua espansione ¨¨ andata di pari passo con quella del settore, se non meglio: "Da gennaio ad agosto il mercato scooter ha avuto un aumento delle immatricolazioni del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma per Peugeot la crescita ¨¨ stata del 33% ¨C osserva con soddisfazione il?managing director di Peugeot Motocycles Italia ¨C e dei sei marchi principali ¨¨ stato quello che ¨¨ cresciuto di pi¨´ dopo Honda. Nell'ultimo anno abbiamo presentato tre modelli particolarmente importanti per Peugeot e abbiamo anche completato un'importante ristrutturazione della nostra rete di distribuzione".
i nuovi modelli
¡ª ?I tre nuovi modelli in questione sono stati tutti svelati in occasione dell'edizione 2022 del salone Eicma di Milano. Si tratta del nuovo Tweet, denominato Tweet Face Lift o Tweet Fl, che al momento ¨¨ in gamma insieme alla precedente versione, il maxi scooter Xp400, disponibile dai primi di maggio e con gi¨¤ 400 immatricolazioni al suo attivo, e la moto urbana Pm-01, modello da 125 cc che si appresta ad approdare nelle concessionarie proprio in questi giorni. Quest'ultimo rappresenta la prima incursione di Peugeot nel mercato motociclistico, ma non rester¨¤ un caso isolato: "Lanceremo la versione da 300 cc del Pm-01 nel primo semestre del 2024 ¨C ha confermato Notarbartolo di Furnari ¨C ma presto arriver¨¤ anche Bsa, marchio che rientra nell'orbita del nostro socio Mahindra e che sar¨¤ distribuito in Europa proprio da Peugeot Motocycles. Arriver¨¤ tra dicembre di quest'anno (2023) e l'inizio del prossimo insieme al nuovo elettrico e-Streetzone".
al fianco di bsa
¡ª ?Per chi non lo sapesse, Bsa era un costruttore britannico che fu tra i protagonisti della famosa British Invasion del secondo dopoguerra. Come le connazionali Triumph e Norton, proponeva soprattutto bicilindriche che raccolsero anche un discreto successo nelle competizioni prima di sparire dalla circolazione nei primi Anni 70, sopraffatta dalla concorrenza giapponese. Dopo varie vicissitudini, il marchio ¨¨ ora di nuovo attivo e ha gi¨¤ partorito la Gold Star 650 (clicca qui per la nostra prova) che sar¨¤ presto disponibile presso i punti vendita di Peugeot Motocycles. Nell'ultimo anno la sua rete di distribuzione ¨¨ salita da 101 a 144 concessionarie, ma inizialmente solo 10 proporranno anche Bsa. "? un marchio che tratteremo con molta cura ¨C ha ribadito il?managing director di Peugeot Motocycles Italia ¨C non abbiamo enormi aspettative in termini di volumi, ma vogliamo avere una rete di distribuzione specializzata. Non pi¨´ di una decina di concessionari in tutta Italia, ma con un corner dedicato e un investimento diverso e pi¨´ importante da parte dei concessionari stessi".
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grande ritorno alla Motocicletta
¡ª ?Tirando le somme sui risultati raggiunti negli ultimi dodici mesi, il bilancio ¨¨ comunque positivo: "L'ultimo anno ci ha regalato grandi soddisfazioni a livello di vendite e in termini di ristrutturazione della nostra organizzazione, ma c'¨¨ ancora molto da fare - ha sottolineato il managing director di Peugeot Motocycles Italia - In questa prima fase ho voluto consuntivare la parte scooter, che ¨¨ quella pi¨´ importante della nostra gamma e quella per la quale siamo conosciuti nel mercato italiano, specialmente per i ruota alta. Ora stiamo continuando nella nostra opera di assestamento, per riprendere definitivamente quota, ma il lavoro fatto ¨¨ servito anche per lanciare il comparto moto. ? da tanto tempo che Peugeot non commercializza motociclette ed ora ci prepariamo a farlo con ben tre modelli. Bisogna farsi trovare preparati anche perch¨¦ la rete di distribuzione non sar¨¤ sempre la stessa. Il cliente inoltre ¨¨ diverso, va trattato in modo diverso, ha aspettative diverse. Quando entra in concessionaria ha emotivit¨¤ e passioni completamente diverse rispetto a chi vuole acquistare uno scooter, quindi ¨¨ stato necessario prepararsi".
la crescita in italia
¡ª ?Secondo quanto osservato dal numero uno di Peugeot Motocycles in Italia, la risposta del mercato alle proposte del marchio ha avuto anche una ben precisa connotazione geografica: "Storicamente il marchio Peugeot ha sempre avuto una presenza importante nel sud Italia e questo ci ha aiutato molto in questa fase di 'rinascita' perch¨¦ ¨¨ proprio l¨¬ che abbiamo fatto il maggior immatricolato. Anche in nord Italia abbiamo fatto operazioni importanti, a cominciare dall'accordo con Mocauto a Milano per diventare un nostro punto di riferimento in citt¨¤, ma abbiamo avuto qualche difficolt¨¤ in pi¨´ a penetrare in certe zone che contiamo comunque di andare a 'coprire' nel 2024".
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nuovo tweet pronto alla sfida
¡ª ?In termini di modelli, il Tweet si ¨¨ comunque confermato l'indiscusso best seller per la casa del Leone: "In un mercato cos¨¬ focalizzato sul ruota alta come quello italiano, il Tweet resta il nostro cavallo di battaglia - ha aggiunto il managing director di Peugeot Motocycles Italia - Lo ¨¨ stato molto in passato, quando rappresentava il 70-75% del totale delle nostre vendite, ma da quest'anno non ¨¨ pi¨´ cos¨¬ vista la grande crescita dell'Xp400. Oggi ¨¨ il modello pi¨´ venduto della nostra gamma dopo il Tweet". La concorrenza nel suo segmento resta comunque molto agguerrita: "Honda) Sh, (Sym) Symphony e (Piaggio) Liberty sono i modelli pi¨´ venduti ¨C ha riconosciuto Notarbartolo di Furnari - ma noi con il nuovo Tweet siamo in una fascia di prezzo piuttosto 'impegnativa', al livello del Liberty. Si tratta per¨° di un modello pi¨´ moderno e con sue caratteristiche, con un design spigoloso influenzato da Peugeot auto e che si distanzia dai canonici standard 'rotondeggianti' del ruota alta. Da lontano, Sh, Symphony, Liberty e anche il nostro attuale Tweet sono difficili da distinguere. Il nuovo Tweet si differenzia in questo senso nella direzione che, secondo noi, rappresenta il futuro del design degli scooter. A mio avviso il Tweet non ha espresso tutte le sue potenzialit¨¤, ma ci aspettiamo pi¨´ volumi dal nuovo modello. Siamo convinti che potr¨¤ dire la sua. Gli altri sono ottimi scooter e vendono molto, ma credo che dovranno presto rinnovarsi per mantenere il passo".
alla conquista del mondo
¡ª ?Il brand?pensa comunque in grande anche per quanto riguarda il proprio potenziamento a livello internazionale: "A livello strategico, Peugeot Motocycles ha deciso di espandersi a livello globale. Questo processo di globalizzazione ha due punti di riferimento: la Cina, quindi il mercato asiatico, e il Sud America, dove ora abbiamo finalmente degli importatori e abbiamo l'idea di andare anche ad assemblare. Sono mercati dai grandissimi volumi e con prezzi medi molto inferiori rispetto a quello europeo. Per questo abbiamo deciso di essere presenti al Cima, evento fieristico cinese dove la scorsa settimana abbiamo presentato il Django Evo e l'Xp400 per quei mercati. Ma per questo (nel 2023) non saremo presenti a Eicma, dove abbiamo comunque gi¨¤ presentato tutti i nuovi modelli l¡¯anno scorso. Ho scelto cos¨¬ anche per non andare a ingolfare la nostra rete di distribuzione, che avrebbe faticato a digerire troppi modelli nuovi anche in termini di capacit¨¤ finanziaria. Infatti tutte le novit¨¤ sono arrivate e stanno arrivando in maniera progressiva alle nostre concessionarie. Come ho gi¨¤ detto, adesso che abbiamo sistemato la parte scooter, ci concentreremo su quella moto¡±.
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