In Abruzzo con la moto sulle strade del film "Un mondo a parte"

Migliaia di curve e 29 moto sulle tracce della pellicola con Antonio Albanese e Virginia Raffaele. Un percorso di 600 chilometri intorno Pescasseroli da guidare nel rispetto della natura, con poco gas, marce alte e la visiera mezza aperta per non perdere il profumo dei boschi perché “La montagna lo fa”

Tre giorni, più di 600 chilometri di strada, migliaia di curve sulle orme del film Un mondo a parte: bentornati in Abruzzo con il Foliage 2024, tour organizzato a Pescasseroli e dintorni come ogni autunno e da lustri per i motociclisti del Moto Club Roma.

prima tappa

Tre giorni per vivere e sentire il paesaggio e i profumi di una regione che in questo periodo dà il meglio di sé: freddino ma ancora sole, il muschio che si affaccia, le strade umide ma non scivolose e tante foglie, tante da sembrare certi passi in un Vermont d’Europa e dare il nome al raduno ormai divenuto un classico. Appuntamento venerdì alla prima area di servizio sulla Roma Aquila dopo la barriera Est. Solo una decina di moto, perché le altre 19 arrivano direttamente la sera a Pescasseroli. Si parte dalla barriera Est e si abbandona la A24 a Carsoli, per poi seguire Marsia e giù verso Pescasseroli e i due alberghi per i pernottamenti: Hotel Valle dell’Oro e Agriturismo Vallecupa (60 euro la singola e 80 la doppia). Il primo giorno è solo un avvicinamento guidato verso l’evento, che è la cena all’Agriturismo Vallecupa: 35 euro per assiette di antipasti misti locali (mozzarelle, salumi, stracciatelle, crostini alle verdure, formaggi), poi minestra di ceci e patate, arrosticini e bistecche alla griglia, rosso di Montepulciano della casa e acqua compresi nel prezzo. ? il primo momento conviviale, tra chiacchiere e presentazioni tra alcuni soci che non si conoscono.?

Arrivati a pochi chilometri da Pescasseroli c’è ancora tempo per un paio di foto e alcune chiacchiere con la signora dell’alimentari proprio sulla curva dove c’è il manifesto: “Opi, scenari di un film, storie di una terra”. Sì perché Opi nel film Un mondo a parte?di Riccardo Milani con Virginia Raffaele e Antonio Albanese è Rupe, nome di fantasia del borgo adattato a set. E a parte Albanese e Raffaele, gli attori del film sono gente del posto e così passeggiando per la salita che porta al Palazzo Comunale (che nel film è la sede della scuola) si possono incontrare gli attori che attori non sono ma abitano qui.

Emozione supplementare e via a cena, sempre all’Agriturismo Vallecupa. Il gruppo si ritrova in assetto conviviale e stavolta si parla del giro appena concluso. Delle sensazioni di guida e della bellezza attraversata. Le moto sono quasi tutte maxi enduro. Africa Twin e soprattutto Bmw Gs, una meravigliosa Harley, Ducati Multistrada. Per i medici del club non è stato un weekend di totale vacanza: hanno avuto da fare la sera a cena, perché il proprietario dell’Agriturismo prima si è fatto visitare e poi sistemare un tutore a protezione della spalla. (“La montagna lo fa”). Solo l’ultimo degli episodi di questi tre giorni di tour, che aggiunto agli altri fanno dell’Abruzzo una regione di grande bellezza e in più accoglienza e familiarità. Un vero mondo a parte, anche per le moto.