La pi¨´ lunga R100 del mondo ¨¨ una streamliner in stile Art d¨¦co realizzata dalla tedesca Kingston Custom. Ed ¨¨ un tributo?allo scomparso fondatore dell¡¯Haas Moto Museum di Dallas, dove sar¨¤ esposta
La Bmw R100 Hommage ¨¨ indubbiamente una delle pi¨´ singolari rivisitazioni della classica bicilindrica bavarese che si siano mai viste, ma la sua storia ¨¨ altrettanto particolare. Fu commissionata alla tedesca Kingston Custom da Bobby Haas, proprietario e curatore dell¡¯Haas Moto Museum di Dallas, intenzionato ad aggiungere "la R100 pi¨´ lunga del mondo" alla sua gi¨¤ invidiabile collezione di oltre 230 esemplari. Si sarebbe dovuta chiamare "Eleganza", ma la prematura scomparsa del suo committente ha convinto l¡¯amico Dirk Oehlerking, ex-campione di motocross e oggi boss tuttofare di Kingston Custom, a rivedere la direzione dell'intero progetto. E cos¨¬ la nascente "Eleganza" si ¨¨ tramutata in corso d¡¯opera nella "Hommage".
Una motocicletta memorabile
¡ª ?Avendo gi¨¤ lavorato su decine di Bmw in passato, Oehlerking sapeva benissimo come trattare l¡¯attempata ma sempre solida cruiser teutonica e il suo iconico boxer raffreddato ad aria. Ma per onorare al meglio la memoria di Haas, il suo obiettivo ¨¨ diventato quello di dar fondo a tutte le sue capacit¨¤ per creare qualcosa di assolutamente straordinario, un¡¯autentica opera d¡¯arte. Una volta varcata la soglia dell¡¯officina, la moto ¨¨ stata smontata e controllata minuziosamente per sincerarsi del buono stato di tutte le sue parti. Poi Dirk ha iniziato a costruire la sua incredibile carrozzeria, plasmandola direttamente sul veicolo e traendo chiara ispirazione dalle prime streamliner degli anni ¡¯30.
carenatura artigianale
¡ª ?Dopo aver inizialmente concretizzato la sua visione con modelli di cartone e schiuma, Oehlerking ha poi realizzato personalmente i quattro elementi della carenatura e le cover per la ruota anteriore in alluminio spesso 2 mm. All¡¯estremit¨¤ anteriore c¡¯¨¨ la classica griglia a doppio rene, come quella delle vecchie Bmw, dietro alla quale si nasconde il faro anteriore. Il gruppo ottico posteriore proviene invece da un¡¯anziana automobile della casa bavarese, la Bmw 700 degli anni ¡®60. Dai pannelli laterali spuntano le teste del boxer e le pedane personalizzate con relative leve mentre la strumentazione con singolo quadrante e il blocchetto accensione sono integrati nella parte superiore. Sulle coperture delle ruote ci sono inoltre delle finestre opportunamente piazzate all¡¯altezza delle pinze, per consentirne l¡¯eventuale spurgo.
oltre all'abito c'¨¨ di pi¨´
¡ª ?Per la Hommage, l¡¯atelier tedesco ha realizzato internamente anche il manubrio, poi completato da manopole e leve reperite nell¡¯aftermarket, i collettori di scarico abbinati a terminali a coda di pesce e un nuovo serbatoio in acciaio da 11 litri, sagomato per adattarsi alle forme della moto. Il forcellone ¨¨ stato inoltre allungato con appositi braccetti mentre l'elegante specchietto retrovisore cromato ¨¨ stato prelavato da un'altra auto d'epoca, una?Porsche 356 Speedster?degli anni '50. L¡¯ultimo ritocco estetico ¨¨ stata la verniciatura di una striscia nera con bordi dorati che attraversa longitudinalmente la moto nella sua parte superiore, oltre ai loghi di Kingston Custom sulle cover del cerchio anteriore.
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Un pezzo da museo
¡ª ?Nonostante le goffe proporzioni, la Bmw R100 Hommage di Dirk Oehlerking sarebbe perfettamente in grado di circolare su strada. Il suo destino per¨° ¨¨ quello di raggiungere le altre tre precedenti creazioni firmate da Kingston Custom gi¨¤ presenti all¡¯Haas Moto Museum. L¨¬ sar¨¤ presentata al pubblico come la R100 pi¨´ lunga del mondo, un'autentica opera d¡¯arte su due ruote e l'ultimo, gradito regalo da parte del suo compianto fondatore.
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