Moto Guzzi V100 Stelvio: cosa sappiamo sulla prossima endurona dell’Aquila

A Eicma 2022 Moto Guzzi ha stuzzicato i suoi fan con un pannello scarno ma eloquente, con cui la casa dell’Aquila ha anticipato l’arrivo della prossima Stelvio

Fin da quando ha presentato la V100 Mandello i tanti fan del marchio Moto Guzzi hanno dato via ad una sorta di "toto-modello" nel tentativo di indovinare, prima di eventuali annunci ufficiali, quali saranno i segmenti che la casa dell’Aquila andrà a coprire utilizzando la sua nuova, rivoluzionaria, piattaforma. Il brand lariano, infatti, ha annunciato che la base tecnica della V100 servirà a sviluppare un’intera gamma di modelli, equipaggiati con il nuovo bicilindrico raffreddato a liquido che rompe in maniera decisa con il tradizionale conservatorismo tecnico mostrato dal costruttore di Mandello negli ultimi decenni. A Eicma 2022 la stessa Guzzi ha iniziato a sistemare qualche tessera del puzzle, o per lo meno a rilasciare qualche indizio sulle sue prossime mosse. Ed è questo il motivo per il quale, a sei anni dal pensionamento dell’endurona Stelvio, siamo qui a parlare dell’imminente rinascita di questo modello. Ma cosa sappiamo in proposito??

BASE V100

A novembre scorso, allo stand Moto Guzzi al Salone di Milano, campeggiava un ledwall con il logo Stelvio e la scritta "returning soon". Nessuna traccia della moto, solamente due ruote a raggi e un pannello video con le immagini del celebre passo alpino: un modo, è ovvio, di stuzzicare scherzosamente la fantasia di appassionati e addetti ai lavori, ma al tempo stesso anche un annuncio importante da parte del brand lombardo, che così facendo ha deciso di scoprire un po' le sue carte. A questo punto, più che chiedersi se la Stelvio arriverà, c'è da domandarsi come sarà la nuova tuttoterreno dell’Aquila: dando per scontato l’impiego della piattaforma V100, si rileva come la cubatura di 1.042 cc andrà a posizionarla a metà strada tra le medie (che oggi, convenzionalmente, arrivano fino alla soglia dei 900 cc) e le maxi propriamente dette, in questo caso le Adventure con una cilindrata abbondantemente superiore al litro come BMW R 1250 GS, Ducati Multistrada V4 e KTM 1290. Fare previsioni sulla potenza è ancora azzardato, anche se è certamente ragionevole prendere come riferimento i 115 cv della V100 Mandello, mentre l’allestimento preparato per Eicma ci consente il lusso di una quasi-certezza sulle dimensioni delle ruote (19 all'anteriore e 17 al posteriore). E lo stile? Non sarà una moto che strizza l'occhio al mondo delle modern classic come la V85TT, ma una super-enduro moderna e tagliente anche nell’abito, che difficilmente arriverà nelle concessionarie prima del 2024. Qualcosa, però, si muove già, e non è azzardato attendersi qualche novità in proposito già nei prossimi mesi.