Erik Buell Racing ha costruito assieme al team Cipala la 1190 Hcr, un mostro da hillclimb equipaggiato con il bicilindrico a V della 1190 RS
Non ¨¨ facile ripercorrere la storia imprenditoriale di Erik Buell e della casa che porta il suo nome. Tra fallimenti, rinascite e fugaci apparizioni in Superbike, il brand statunitense ¨¨ arrivato fino ai giorni nostri, e a dispetto di alterne fortune continua a produrre le sue bicilindriche e addirittura a correre. In collaborazione con il team Cipala, infatti, Erik Buell Racing prende parte al campionato americano di hillclimbing: il nuovo ¡°mostro¡± approntato da Ebr per le scalate pi¨´ estreme si chiama 1190 Hcr e monta nientemeno che un bicilindrico a V da quasi 1200 cc.
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1190 HILLCLIMB RACER
¡ª ?Il propulsore di questa bestia con le ruote artigliate ¨¨ infatti lo stesso V2 che equipaggia la Ebr 1190 RS, sportiva a stelle strisce che qualche anno fa ha corso senza gloria anche nel Mondiale Sbk. In configurazione originale il V-twin eroga la bellezza di 185 Cv e sebbene non vi siano dati ufficiali che riguardano questa versione da corsa ¨¨ plausibile aspettarsi che la potenza della 1190 Hcr superi di slancio quota 200 Cv. La moto da hillclimb, che si presenta come una sorta di moto da cross con un interasse esagerato (il forcellone ¨¨ allungato per favorire la trazione ed evitare ribaltamenti), debutter¨¤ alla White Rose Hillclimb del prossimo 19 settembre. All¡¯evento di Spring Grove (Pennsylvania) esordir¨¤ anche la nuova squadra ufficiale che Indian schiera quest¡¯anno nell¡¯Ama Pro Hillclimb.
LA STORIA
¡ª ?Il marchio Buell ¨¨ stato fondato nel 1983 nel Wisconsin. Entrato gradualmente a far parte di Harley-Davidson (che nel 2003 ne acquis¨¬ l¡¯intero pacchetto azionario) il brand di East Troy inizi¨° a met¨¤ Anni Novanta la produzione di eccentriche naked equipaggiate con gli small block di Milwaukee, per poi avviare una nuova partnership con Rotax nella seconda met¨¤ degli anni 2000. Nel 2009 le difficolt¨¤ economiche indussero HD a chiudere le serrande di quella che era a tutti gli effetti diventata una sua filiale specializzata nelle streetfighter, ma Erik decise di non gettare la spugna e provare a proseguire da solo.
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LA EBR
¡ª ?Sotto le insegne del nuovo brand Ebr (Erik Buell Racing) l¡¯imprenditore statunitense lanci¨° la 1190 RS e la 1190 RX, due hypersport made in Usa con cui si tent¨° anche l¡¯avventura nelle corse: prima nell¡¯Ama Superbike e poi nel Wsbk 2014, in collaborazione con gli indiani di Hero. Ai deludenti risultati sportivi nel Mondiale si sommarono per¨° nuove difficolt¨¤ finanziarie, che costrinsero Ebr a chiudere i battenti e ritirare il team. In seguito la produzione ¨¨ ripartita, ma in serie limitata: la 1190 RX e la sorella naked 1190 SX continuano ad essere realizzate su ordinazione e con ampie possibilit¨¤ di personalizzazione.
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