L¡¯iniziativa
Ducati, una mini-serie online per celebrare l¡¯Ing. Fabio Taglioni
Nella sua storia Ducati non ha costruito solo propulsori desmodromici, e questo tipo di distribuzione non ¨¨ un¡¯esclusiva assoluta delle Rosse a due ruote. Tuttavia, nell¡¯immaginario collettivo ¡°desmo¡± ¨¨ inevitabilmente sinonimo di Ducati: la casa emiliana ¨¨ certamente il costruttore che ha creduto di pi¨´ (e continua a farlo) in questa soluzione tecnica, diventata un¡¯autentica bandiera del brand nato a Bologna nel lontano 1926. Ed ¨¨ proprio per questo che a Borgo Panigale hanno deciso di celebrare l¡¯Ingegner Fabio Taglioni, il padre del desmo by Ducati nel centenario della sua nascita. Come? Con una mini-serie online, un documentario che racconta la vita e i capolavori del genio romagnolo.
IL PADRE DEL DESMO
¡ª ?Nato a San Lorenzo di Lugo il 10 settembre 1920, Fabio Taglioni entr¨° in Ducati nelle vesti di Direttore Tecnico nel 1954, undici anni dopo aver conseguito la laurea in ingegneria meccanica. Nei suoi 30 anni passati a Borgo Panigale ¨C sarebbe rimasto in Ducati fino al 1984 ¨C Taglioni ha progettato alcuni dei modelli pi¨´ iconici della Casa, tra cui i piccoli monocilindrici Gran Sport che portarono al debutto proprio la distribuzione desmodromica. A lui si devono anche la Scrambler, la 500 GP del 1971 e la prima bicilindrica a coppie coniche, quella 750 GT che avrebbe ¡°prestato¡± il suo V-Twin anche alla settemezzo trionfante alla 200 Miglia di Imola 1972 con Smart e Spaggiari. Ma sono opera dell¡¯ingegnere lughese anche la serie Pantah, antesignana di tutti i moderni Desmodue raffreddati ad aria, e la 750 F1, vera e propria race-replica che anticip¨° anche nella filosofia le hypersport che conosciamo oggi.
DOCU-SERIE
¡ª ?Nel 100¡ã anniversario della nascita dell¡¯Ing. Taglioni ¨¨ stata organizzata, proprio nella sua Lugo, una serata speciale patrocinata dal Comune, svoltasi mercoled¨¬ 9 settembre con la partecipazione del Curatore del Museo Ducati Livio Lodi. Ma la casa di Borgo Panigale ha voluto fare anche di pi¨´, iniziando la pubblicazione online di una serie di piccoli video-documentari che narrano le vicende personali e professionali di quello che ¨¨ stato uno degli uomini chiave dell¡¯industria motoristica tricolore. I filmati si possono trovare, oltre che sul sito ufficiale, anche sul canale Youtube del brand bolognese.
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