I dati del ministero dei Trasporti confermano la crescita del mercato a due ruote. Gli scooter comandano in termini assoluti, ma in proporzione le moto crescono di pi¨´
In un anno che ¨¨ stato complicato per il mondo dei motori, il 2024, i numeri riguardanti le immatricolazioni di moto e scooter in Italia rappresentano una nota positiva. Le vendite, secondo quanto riportato dal ministero dei Trasporti (dati elaborati da Ancma), sono infatti cresciute e non di poco: in totale si parla di un +10,70%. Che in termini assoluti significa passare dalle 318.955 immatricolazioni del 2023 alle 353.093 dell'anno appena concluso. Entrando nello specifico, i numeri migliori in assoluto li hanno registrati gli scooter (186.639 immatricolazioni, +7,54%), mentre in proporzione fanno meglio le moto: 166.454 le unit¨¤ totali, con una crescita pari al 14,48%.?
i modelli
¡ª ?Sono sempre di pi¨´, dunque, gli italiani che scelgono di acquistare scooter o moto. Una questione di praticit¨¤ in citt¨¤, ma non solo: la passione per i viaggi a due ruote ¨¨ infatti dura a morire. In pi¨´, con il nuovo Codice della strada, i 125 cc possono circolare in autostrada, un fattore che pu¨° stimolare ulteriormente il mercato di modelli gi¨¤ molto richiesti. A comandare le vendite ci sono gli scooter, che occupano tutte le prime cinque posizioni in termini di immatricolazioni. Il podio ¨¨ composto da tre modelli asiatici: primo posto per l'Honda SH 125 (15.027 unit¨¤ venduta), secondo per l'SH 150 (11.980) e terzo per il Kymco Agility 125 R16 (9.004). La prima moto, nello specifico da Enduro, si trova in sesta posizione: si tratta della Benelli Trk 702 (7.344).?
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