Passaggio di proprietà ciclomotore: costi, tempi e a chi rivolgersi

Fare il passaggio di proprietà di un "cinquantino" implica procedure diverse dall'auto o dalla moto, e (per fortuna) anche costi diversi. Ecco cosa c'è da sapere

Se tra il passaggio di proprietà di un'auto e quello di un motociclo le differenze sono minime, non si può dire altrettanto se l'oggetto del passaggio di proprietà è un ciclomotore, il cosiddetto "cinquantino". Un mezzo sinonimo di libertà per i quattordicenni; assicurazione a parte, ha costi di gestione minimi per via di cilindrata (se a benzina) e potenza (se elettrico) contenute (massimo 50 cc nel primo caso, 4 kW nel secondo) e che, Codice della strada alla mano, non può superare i 45 km/h quindi può andare solamente in città. Ma qual è l'iter da seguire per fare il passaggio di proprietà di un ciclomotore, e quali spese bisogna mettere in preventivo?

Ci sono tre vie che si possono percorrere per trasferire la proprietà di un ciclomotore e chiudere l'affare, differenti per tempi e costi. La più economica passa dalla Motorizzazione civile, ma è anche quella che richiede più tempo e pazienza. Per sveltire i tempi del passaggio di proprietà di un ciclomotore ci si può rivolgere a un centro servizi autorizzato o a un'agenzia di disbrigo pratiche, anche se rispetto al "fai da te" in Motorizzazione i costi salgono.?

nuovo proprietario, nuova targa

La principale differenza rispetto ai motocicli, quella che a cascata determina la differenza in termini di procedure risiede nel fatto che il ciclomotore non è un bene registrato al Pra, il Pubblico registro automobilistico, quindi non è possibile aggiornare il certificato di proprietà. Come misura propedeutica al passaggio di proprietà di un ciclomotore il venditore deve comunicare la sospensione dalla circolazione per trasferimento di proprietà e ottenere il certificato che la attesta. La targa viaggia separatamente dal mezzo: chi vende può tenere la "vecchia" e utilizzarla su un eventuale altro ciclomotore intestato a suo nome. Su questi infatti la targa è legata alla persona, quindi non viene ceduta insieme al ciclomotore come invece avverrebbe nel caso di un'auto o di una moto.

Di conseguenza una volta entrato in possesso del ciclomotore l'acquirente deve ottenere una nuova targa da apporre sul mezzo oppure utilizzarne una già in suo possesso, a condizione che non sia associata a un altro ciclomotore.

cosa serve per il passaggio di proprietà

Ecco cosa deve presentare il venditore del ciclomotore nell'ambito di un passaggio di proprietà per comunicare la sospensione della circolazione del mezzo e ottenere il certificato:

• modulo TT 2118 (si può scaricare qui) e Allegato 2-bis (qui) compilati;
• l'originale del certificato di circolazione del ciclomotore, altrimenti la denuncia di smarrimento, furto o sottrazione;
• copia di un documento d'identità;
• copia del codice fiscale o della tessera sanitaria.

L'acquirente invece deve presentare:

• modulo TT 2118 compilato per ottenere il certificato di circolazione aggiornato ed eventualmente anche la nuova targa;
• certificato di avvenuta sospensione dalla circolazione consegnato dal venditore, con relativa dichiarazione di copia conforme;
• attestazione degli avvenuti pagamenti (gli importi li vedremo tra un attimo);
• copia di un documento d'identità;
• copia del codice fiscale o della tessera sanitaria.

Qualche altra informazione utile: sono ammesse?le richieste in delega e quelle per persone giuridiche, le richieste intestate a minorenni a condizione che siano autorizzate da un genitore o dal tutore legale; i cittadini extracomunitari, oltre ai documenti sopra, devono presentare il permesso di soggiorno, in originale e in copia; il venditore può pure delegare l'acquirente alla presentazione della comunicazione di sospensione dalla circolazione.

costi del passaggio proprietà ciclomotore

Bene, quanto costa il passaggio di proprietà di un ciclomotore? Non molto se si va in Motorizzazione, ovvero solamente il costo dei bolli e dei diritti. Se invece ci si affida a un centro servizi o a un'agenzia di pratiche ai costi indicati in basso bisogna aggiungere la parcella dell'intermediazione, che varia di caso in caso.

? una scelta dell'acquirente, la parte su cui normalmente ricadono i costi del passaggio di proprietà di un ciclomotore. In Motorizzazione si spendono:

• 32 euro per i bolli
• 10,20 euro per i diritti di Motorizzazione

a cui bisogna eventualmente aggiungere

• 13,58 euro nel caso in cui si richiedesse l'emissione di una nuova targa

per una spesa complessiva di 42,20 euro se si possiede già una targa o di 55,78 euro in caso contrario.

I pagamenti?vanno eseguiti tramite la piattaforma PagoPA prima di effettuare la domanda:?codice N003 per i primi due pagamenti, codice N098 per l'emissione della targa. Il certificato di sospensione dalla circolazione è gratuito, non ha costi di emissione.