Una giornata all¡¯insegna dell¡¯inclusione, della passione condivisa per le due ruote e del divertimento: a Cervesina ¨¨ andato in scena un corso di guida speciale per motociclisti con diverse disabilit¨¤
Sulla carta ¨¨ umanamente incomprensibile cosa spinga una persona che in passato ha avuto un brutto incidente in moto, nel quale ha perso un braccio, una gamba o addirittura ¨¨ rimasto paralizzato, a tornare in moto, tra mille difficolt¨¤ legate a ottenere la patente, qualora i requisiti fisici necessari siano soddisfatti, e poi nella guida stessa della moto. Sulla carta, appunto, perch¨¦ poi il sorriso stampato sul volto di questi ragazzi, i loro occhi alla vista di una moto o all¡¯accensione di un motore fanno capire come ogni problema, nella vita, ¨¨ aggirabile e pu¨° essere circumnavigato. E ogni sogno, per quanto difficile, costoso, dispendioso, apparentemente irraggiungibile, in fin dei conti pu¨° avverarsi. ? il succo, questo, della giornata organizzata da Diversamente Disabili, associazione capitanata dal presidente e fondatore Emiliano Malagoli che si occupa di far tornare in moto ragazzi con complicanze fisiche e insegnar loro la giusta tecnica di guida in base alla disabilit¨¤, e Bmw Motorrad, all¡¯interno del progetto di responsabilit¨¤ sociale SpecialMente.
Bmw e Di.Di.: istruttori e corsisti
¡ª ?Una squadra di una trentina di volontari arrivati dalle fila di Bmw Motorrad Italia e dal suo Federclub si ¨¨ impegnata per la realizzazione di un corso di guida per motociclisti disabili organizzato dall¡¯associazione Diversamente Disabili. Di.Di. (abbreviazione) e tra le tante attivit¨¤ che svolge a favore di chi vuole avvicinarsi o riavvicinarsi alla moto superando la propria disabilit¨¤, offre da diversi anni corsi di guida dedicati a questi motociclisti con moto specificamente modificate e istruttori certificati. Istruttori, ¨¨ bene specificarlo, sia normodotati che con disabilit¨¤ quanto pi¨´ simili a quelle dei corsisti, in modo da fornire loro preziosi consigli e un grande valore aggiunto da parte di chi ha lo stesso problema. I partecipanti prima hanno seguito la lezione teorica e poi hanno messo in pratica la tecnica appena appresa. I partecipanti sono stati suddivisi in gruppi in base alla tipologia di disabilit¨¤, dal momento che ogni disabilit¨¤ implica non solo un utilizzo diverso del proprio corpo, ma anche delle moto, con tutte le modifiche al seguito.
Bmw e Di.Di.: le attivit¨¤ di Cervesina
¡ª ?Nella giornata di Cervesina (PV) sono andate in scena tre attivit¨¤ in parallelo. In primis il corso di guida dedicato a motociclisti con disabilit¨¤, alla base dell¡¯attivit¨¤ di questa associazione. Proprio grazie a questo tipo di corso Di.Di. aiuta questi motociclisti anche a conseguire la patente speciale "AS" quando la situazione fisica specifica lo permette. Al corso hanno partecipato una dozzina di ragazzi, divisi in tre gruppi e seguiti da altrettanti istruttori. Il corso sulle Pit Bike, inserito nel programma negli ultimi anni, ha permesso di fornire questa esperienza anche a quelle persone che per et¨¤ o per condizione psico-fisica non possono guidare una moto pi¨´ grande. Infine, interpretando il significato della parola inclusione in senso completo e bidirezionale ¨¨ stato organizzato un corso base di avvicinamento alla pista per motociclisti normodotati. Questa attivit¨¤ non ¨¨ nuova a Emiliano Malagoli, pilota paralimpico di livello internazionale, che grazie alle sue competenze e alla sua esperienza in pista si ¨¨ cimentato nel dare consigli, suggerire traiettorie, filmare e poi spiegare le correzioni da apportare ai motociclisti che hanno preso parte al corso.
emozioni
¡ª ?Tra i partecipanti anche Franco Antonello con il figlio Andrea, un ragazzo autistico che dopo innumerevoli viaggi da passeggero ha marcato i primi km con il manubrio fra le mani. Pap¨¤ Franco ¨¨ impegnato in prima linea per aiutare i ragazzi autistici attraverso l¡¯impresa sociale "I Bambini delle Fate", anch¡¯essa sostenuta da Bmw Italia attraverso SpecialMente. "Era dall¡¯inizio della pandemia che nel calendario dei corsi dell¡¯associazione Di.Di. mancava un appuntamento nel nord Italia ¨C afferma il presidente dell¡¯associazione Emiliano Malagoli ¨C e la volont¨¤ di essere vicini anche in modo concreto a questi ragazzi era molto forte. Organizzare corsi di guida di questo tipo ¨¨ complicato, le esigenze dei partecipanti sono molteplici a causa della loro situazione fisica e c¡¯¨¨ bisogno di tante risorse e tante persone. Ringrazio Bmw Motorrad Italia per il supporto e le persone che tramite il Federclub si sono messe a disposizione per aiutarci a erogare il corso. Mi sono emozionato", ha concluso Malagoli.?
il talento residuo
¡ª ?"Quando abbiamo pensato di declinare la filosofia Bmw Motorrad in termini di responsabilit¨¤ sociale d¡¯impresa ¨C ha dichiarato Roberto Olivi, Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di Bmw Italia ¨C ci ¨¨ venuto spontaneo adattare il nostro claim, facendolo diventare "Make Life an inclusive Ride". E l¡¯evento testimonia questa filosofia: la voglia di impegnarsi in prima persona, di stare insieme a queste persone che hanno una disabilit¨¤ e aiutarle ad andare oltre i limiti, vivendo una giornata memorabile per tutti i partecipanti. Abbiamo visto in azione uno dei concetti imparati dal nostro brand ambassador Alessandro Zanardi: quello del talento residuo. I ragazzi che abbiamo visto in pista hanno utilizzato le abilit¨¤ residue per fare cose incredibili in pista, adottando quell¡¯atteggiamento propositivo e costruttivo che consente di superare anche difficolt¨¤ e costrizioni che sembravano insuperabili", ha concluso Olivi.
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