CODICE DELLA STRADA
Con moto e scooter 125 in autostrada si riscrivono le regole del mercato?
Moto e scooter 125 cc in autostrada e sulle tangenziali. Il cambiamento del Codice della strada a tale riguardo ¨¨ contenuto nel disegno di legge approvato alla Camera che adesso passa al Senato: se a palazzo Madama non ci saranno modifiche il? testo dovrebbe diventare legge entro giugno e si tratter¨¤ di una svolta epocale. Cosa cambierebbe nel panorama delle due ruote in Italia? Facciamo un paio di considerazioni.
differenze
¡ª ?La prima considerazione ¨¨ che, ad oggi, un 150 cc ha libero accesso ad autostrade e tangenziali mentre un 125 cc no. Ora, dal momento che nella maggioranza dei casi la base tecnica degli scooter ¨¨ in comune (parliamo di telaio, sospensioni, freni), non vi sono grandi differenze se non di motore tra un 125 cc ed un 150 cc giocate, il pi¨´ delle volte, su una variazione di alesaggio e corsa. Ma anche di questo aspetto se ne pu¨° discutere: non sono 25 cc in pi¨´ a fare una differenza abissale, non stiamo parlando di un 300. Un 125 4T moderno ha una potenza compresa tra 11 e 15 Cv e una velocit¨¤ massima di circa 100 km/h, valori non distanti da quelli di un 150 cc (17 Cv su per gi¨´, 110 km/h circa). Dunque, con ogni probabilit¨¤, dovesse entrare in vigore senza modifiche tale disegno di legge, si potrebbe assistere a una situazione di questo tipo: meno immatricolazioni di 150 cc ¨C che diventerebbe, di fatto, se non una cilindrata obsoleta almeno una cilindrata ibrida, di nicchia ¨C e pi¨´ diffusione di 125 cc.?
il mercato
¡ª ?Ad oggi il mercato dice che i 150 cc (scooter) vanno forte in concessionaria, con 6.805 nuove targhe nel primo trimestre del 2024. Un dato che fa riferimento a scooter con cilindrata compresa tra 126 e 250 cc, con un +19,37% rispetto all¡¯anno precedente. Al contempo, gli scooter 125 cc nei primi tre mesi del nuovo anno hanno fatto registrare, accomunati ai cinquantini, un +15,5% con 16.102 nuove targhe, mentre le moto ottavo di litro si stabilizzano con 4.337 unit¨¤. Ben poche, invece, le moto 150 cc: nei primi tre mesi del 2024 sono state immatricolate 590 unit¨¤ con cilindrata compresa tra 126 e 250 cc, categoria dentro la quale rientrano anche le 250 (2T e 4T) da enduro, moto che sicuramente non percorreranno tangenziali e autostrade se non trasformate successivamente in motard o su appositi carrelli. Divagazioni a parte, il grande vantaggio vien da s¨¦ quando si pensa che il 150 cc richiede perlomeno la patente A2, mentre i 125 cc possono essere guidati con patente B. Questo aprirebbe le porte a molte persone che magari non sono motociclisti incalliti, ma semplicemente ¨C sfruttando la patente dell¡¯auto ¨C opterebbero per fare il tragitto casa-lavoro (con annesso tratto di tangenziale o breve tratto autostradale) in moto o scooter.
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