Rinnovata la gamma dei cinquantini 'specialistici', equipaggiati con un monocilindrico a due tempi dotato di raffreddamento a liquido: chi l¡¯ha detto che i quattordicenni si devono accontentare?
I giovani, si sente spesso dire, non sognano pi¨´ le moto. S¨¬, forse questo non ¨¨ il periodo d¡¯oro dei cinquantini, almeno se paragonato con i decenni che l¡¯hanno preceduto, ma ci¨° non significa che le piccole pesti da 50 cc siano completamente sparite dalla lista desideri dei quattordicenni di oggi. Ed ¨¨ proprio per accontentare questi motociclisti in erba ¨C che saranno pure pochi ma certamente molto esigenti ¨C che Beta ha rinnovato la sua gamma di ciclomotori, vere e proprie moto specialistiche che differiscono dalle sorelle maggiori solamente per ¡°taglia¡± e cubatura.
PICCOLE PESTI
¡ª ?La RR 50 2021, sia nelle versioni stradali, sia in quelle fuoristradistiche, sono equipaggiate con un monocilindrico a due tempi dotato di raffreddamento a liquido: questo propulsore, oltre che dell¡¯omologazione Euro 5, ha beneficiato di una nuova scatola filtro con sistema di sgancio rapido, un nuovo scarico racing e un nuovo cambio a sei marce con forchette forgiate. Sul fronte ciclistico arrivano invece un telaio migliorato e un telaietto posteriore in polimero tecnico, ma anche inedite sospensioni e un forcellone allungato. Rivista anche l¡¯estetica, con la piccola RR che ora sfoggia un look tutto nuovo ed un moderno faro posteriore a Led, caratteristiche che la avvicinano sempre di pi¨´ alle Beta di cilindrata superiore.
BETA RR 50: LE VERSIONI
¡ª ?Alle RR 50 ¡°lisce¡±, sia per la Motard che per la Enduro, si affiancano le versioni Sport, caratterizzate da telaio rosso, forcella da 40 mm, pinza freno anteriore a doppio pistoncino, corona d¡¯alluminio e una componentistica pi¨´ raffinata, che per la off-road include anche sospensione posteriore con leveraggio progressivo e cerchi in lega d¡¯alluminio. Le pi¨´ corsaiole di tutte sono per¨° indubbiamente la Racing (Enduro) e la Track (Motard), che alla dotazione delle Sport aggiungono anche un silenziatore anodizzato rosso, un manubrio conificato da 28.5 mm senza traversino e nuove leve. Su entrambe la forcella anteriore diventa a steli rovesciati da 41 mm, con la Track che guadagna le ruote in alluminio e la Racing che monta un forcellone dello stesso materiale. Proprio quest¡¯ultima versione si configura come un¡¯autentica enduro pronto-gara: nel pacchetto sono infatti inclusi anche un mono-ammortizzatore posteriore regolabile con serbatoio di gas separato ed un doppio radiatore; sono inoltre stati rimossi sia il contralbero per le vibrazioni sia il miscelatore, in modo da favorire le prestazioni e ridurre il peso.
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