Scuola guida
Moto e scooter, due mondi a due ruote: differenze e cosa scegliere
Il traffico nell¡¯hinterland e nei centri cittadini, oltre ai tempi lavorativi sempre pi¨´ stretti hanno reso la scelta di una moto o di uno scooter come possibile alternativa all¡¯automobile. Un¡¯opzione valida gi¨¤ prima del coronavirus, ora nella fase 2 a maggiore ragione da prendere in considerazione. Per molti abitanti delle grandi citt¨¤ e per chi giornalmente affronta lunghi tragitti dalla periferia sino alla sede di lavoro nel perimetro cittadino un veicolo a due (o tre ruote) ¨¨ una soluzione ottimale per ridurre i tempi. In tempi normali le restrizioni al traffico di zone urbane sempre pi¨´ ampie hanno dato un¡¯ulteriore impulso all¡¯acquisto di moto e scooter. Una volta presa la decisione di passare dalle quattro alle due ruote, il dubbio ¨¨: moto o scooter?
Moto o scooter, le differenze oltre l¡¯estetica
¡ª ?Moto e scooter hanno in comune il numero di ruote e talvolta nemmeno quello, come nel caso particolare che affronteremo pi¨´ avanti, dei tre e quattro ruote. Prima di sfogliare con sguardo concupiscente riviste, quotidiani e cataloghi raffiguranti i modelli pi¨´ interessanti, vi raccomandiamo di prendervi un attimo di relax. A mente sgombra e con cuore sincero, nessuno vi sente in questo attimo di raccoglimento, dovete valutare le vostre capacit¨¤ di guida di un veicolo a due ruote: a 40-50 anni le epiche scorribande in sella a Ciao e Garelli che nel ricordo aggiungevano velocit¨¤ astronautiche, grazie a improbabili elaborazioni, non hanno alcun peso in questa sincera auto valutazione. Piuttosto chiedetevi: ¡°Quando ho guidato uno scooter o un moto per pi¨´ di un paio di chilometri? La mia altezza ¨¨ superiore o pari a 175 cm? Fisicamente mi alleno molto spesso sollevando il peso di un bicchiere di Campari o sono in discreta forma fisica¡±? Non spaventatevi, guidare una moto o uno scooter non ¨¨ un¡¯impresa estrema ma parcheggiare, sollevando sul cavalletto centrale 200 kg di veicolo o per manovrare da fermo, toccando terra solo con la punta dei piedi una moto o uno scooter richiede un certo sforzo. Di certo superiore all¡¯aprire la portiera di un¡¯auto con chiusura Keyless, accomodarsi sulla poltrona di guida e pigiare il pulsante¡±start¡±, per poi sfiorare acceleratore, freno e cambio automatico. Alla guida statica e passiva di un¡¯auto si contrappone quella ¡°dinamica¡± e coinvolgente di una moto e di uno scooter. Questo deve essere ben chiaro senza per¨° intimorire in alcuna maniera, dato che una volta riattivato l¡¯utilizzo di mani e gambe, viaggiare sulla sella di una due ruote, ve lo assicuriamo, ¨¨ fonte di piacere e soddisfazione che ben poche attivit¨¤ quotidiane sono in grado di regalare: il tragitto casa ufficio diventer¨¤ la parte piacevole della giornata lavorativa. Moto e scooter sono molto pi¨´ sicuri rispetto a pochi anni fa: Abs, controlli di stabilit¨¤ del veicolo, l¡¯evoluzione dei pneumatici e la totale affidabilit¨¤ meccanica hanno reso semplice e sicura la guida di questi fantastici veicoli.
Euro spesi bene
¡ª ?Prima ancora della scelta definitiva tra scooter e moto, vi diamo un consiglio, dato che una volta presa una buona confidenza con la guida in equilibrio dinamico, la voglia di ampliare il raggio d¡¯azione dei vostri spostamenti in sella, aumenter¨¤ notevolmente. Le gite fuori porta nel weekend durante la bella stagione saranno irresistibili! Ricordate quindi che per le sortite in autostrada, sono d¡¯obbligo motorizzazioni superiori ai 150 cc, e naturalmente verificate cosa vi consenta di condurre la vostra patente: nel caso doveste adeguarla, si tratta di una spesa da tenere in considerazione, cos¨¬ come le spese di immatricolazione e messa in strada che vanno sommate quando il prezzo ¨¨ indicato con la dicitura f.c., cio¨¨ franco concessionario. L¡¯abbigliamento tecnico, a partire dal casco ¨¨ vivamente raccomandato, ma solo se omologato secondo la normativa CE. Vi anticipiamo che la moto vi far¨¤ scoprire o riscoprire semplici, poco dispendiose e rilassanti piacevolezze come la gita fuori porta domenicale. Vista come una condanna a ore e ore di permanenza in automobile, con l¡¯unica distrazione dei visi sconsolati degli altri automobilisti, magicamente diverr¨¤ una piacevole distrazione e una boccata di libert¨¤. Ricordate: viaggiando in auto state solo assimilando una ulteriore dose di tv attraverso i finestrini: montagne e laghi sono al di l¨¤ di una lastra di vetro, al di l¨¤ di un guardrail autostradale sconsolatamente immobile. Seduti in sella, invece siete parte del paesaggio, siete un elemento attivo del panorama. Colori, odori, variazioni di temperatura scivolano sulla vostra pelle e vi assicuriamo che nulla al mondo lava via lo stress come un giro in moto... o in scooter.
Insomma, moto o scooter?
¡ª ?Riferendoci a moto di piccola -media cilindrata - oggi sono in vendita delle 300 cc semplicemente eccezionali per qualit¨¤ e guidabilit¨¤ - una di quelle che oggi chiamano ¡°naked¡±, nude, riferendosi all¡¯assenza di carenature ¨¨ perfetta per digerire le strade dissestate del centro durante la settimana e per accompagnarvi in cima alle colline, regalandovi piacere puro lungo i tornanti delle strade che portano in vetta. Costano poco, si va dai 4.000 ai 6.000 euro f.c., montano componentistica eccellente, sospensioni, freni con Abs, motori potenti ma perfettamente gestibili grazie a sistemi elettronici di controllo veicolo e offrono un livello di sicurezza dinamica unito a un piacere di guida superiori a qualsiasi scooter. Per contro, uno scooter di media cilindrata (250-400 cc) offre una capacit¨¤ di carico inarrivabile per una moto e i bagagli sono, in pi¨´, protetti dalle intemperie dato che sotto la sella ¨¨ sempre presente un vano per riporre tute antiacqua e in alcuni casi, ma verificatelo prima dell¡¯acquisto, anche due caschi integrali. Inoltre sono sempre previsti vani in cui riporre cellulare e piccoli oggetti, oltre a prese di corrente per la ricarica di telefoni o altro. Il cambio automatico Cvt (Continuous Variable Transmission) degli scooter non richiede alcuna pratica, al contrario di quello a marce meccanico di qualsiasi moto. I comandi dei freni anteriore e posteriore sono posizionati sul manubrio, mentre una moto prevede l¡¯uso sincronizzato del piede e della mano sinistra per cambiare marcia e del piede e mano destra per freno anteriore e acceleratore. Attenzione: utilizzare i comandi della moto per la prima volta pu¨° risultare un ostacolo notevole, che, con un po¡¯ di pazienza normalmente si riesce a superare. Altrimenti esistono molte scuole guida, non quelle che conferiscono la patente ma che insegnano davvero a potare una moto, che con un voto non troppo elevato vi aiuteranno in questa fase iniziale. Il piacere di guida, la tenuta di strada, l¡¯accelerazione, le sensazioni che si provano ¡°piegando¡± in curva guidando una moto, non sono nemmeno comparabili a quelle di uno scooter, anche se quest¡¯ultimo ¨¨ in grado di regalare sensazioni e emozioni piacevolissime nell¡¯utilizzo ¡°turistico¡±, fuori dai limiti cittadini. All¡¯interno della cerchia urbana, nella guida ¡°utilitaristica¡± lo scooter si prende una rivincita quasi sconcertante: oltre ad essere molto maneggevole, permettendo di svicolare agilmente nel traffico, non costringe all¡¯utilizzo di abbigliamento tecnico (e molto costoso) in caso di pioggia e freddo, scarpe e pantaloni non si sporcano con il fango sollevato dal fondo stradale durante la marcia e basta una cerata leggera per evitare ogni piccolo spruzzo. La moto impone l¡¯uso di stivali e pantaloni tecnici anche con una leggera pioggia, se volete presentarvi decentemente sul luogo di lavoro. Per conoscere tutto ma proprio tutto quello che aveste voluto da sempre sapere su moto e scooter, seguiteci nei prossimi articoli. Un lampeggio!
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