Qual ¨¨ la reale differenza fra una moto uscita da un concessionario e la sua omologa versione da gara? Il divario ¨¨ minore di quanto ci si possa aspettare
La Honda nel corso degli anni ha deliziato il palato degli appassionati con vere e proprie repliche della Superbike e persino della Moto GP, come la RC213 V. Ma qual ¨¨ la reale differenza fra una moto uscita da un concessionario e la sua omologa versione da gara? Analizzando e guidando le superbike replica, ce lo si chiede spesso: ebbene, Honda ha dato una risposta incontrovertibile!
il confronto
¡ª ?Immaginate di recarvi dal vostro concessionario Honda e di ritirare la vostra Cbr 1000RR-R Fireblade SP, regolarmente equipaggiata di targa, frecce e specchietti. Quindi andate dal gommista e sostituite gli pneumatici di serie con due Pirelli Diablo Racing Slick, in mescola SC0. Ora non vi resta che andare in pista, dove ad attendervi ci sar¨¤ la sorella terribile, la Cbr 1000 RR-R che corre nel campionato British Superbike, quello pi¨´ restrittivo in termini di regolamento: telaio e motore devono essere rigorosamente di serie, sono permesse solo piccole modifiche e alleggerimenti, si pu¨° fare a meno del catalizzatore e adottare una Ecu specifica, ma inevitabilmente la base di partenza deve essere pi¨´ che performante. Il peso minimo per la categoria ¨¨ fissato in 168 kg.
I tempi di Honda Cbr1000RR-R
¡ª ?? con queste premesse che si sono ritrovate fianco a fianco sul circuito britannico di Oulton Park la Honda Fireblade che corre nella British Superbike con Glenn Irwin, pilota del Team Honda Racing UK Bsb, e la Honda Cbr1000RR-R Fireblade SP, perfettamente di serie. Glenn Irwin le ha guidate entrambe lo stesso giorno, a parit¨¤ di condizioni atmosferiche, e al culmine dell¡¯ultimo dei 6 giri previsti sui 4,33 km dell¡¯autodromo di Oulton Park, la Fireblade di serie ha fatto registrare un crono di 1¡¯39¡±054, ovvero soli 2¡±872 in pi¨´ della Fireblade da Superbike! In pratica, la moto con targa, frecce e specchi ha ottenuto un tempo che gli sarebbe valso il piazzamento a met¨¤ della griglia di partenza nella gara del campionato di apertura della categoria Superstock del 2021, che si sarebbe corsa di l¨¬ a un mese!
Il parere di Irwin
¡ª ?Una risposta che fa tremare i polsi come conferma lo stesso Irwin: ¡°La mia esperienza di oggi ¨¨ stata impressionante, ¨¨ incredibile vedere cosa ¨¨ in grado di fare in pista una moto appena uscita dal concessionario e quanto potessi andare veloce con la Fireblade SP standard. Le due moto si assomigliano davvero tanto. Ma non mi sorprende perch¨¦ io amo questa moto, ¨¨ incredibile. Era davvero appena uscita dal concessionario e non era stata neanche messa a punto, mi ci sono voluti un paio di giri per sistemare le leve e adattarle meglio a me. Sono sicuro che se avessi avuto pi¨´ tempo per prendere maggiore confidenza, sarei andato ancora pi¨´ veloce¡±. Anche le parole del responsabile del Team Honda Racing UK, Havier Beltran, lasciano capire quanto siano vicine le due moto: ¡°La filosofia Born to Race ¨¨ evidente nella Cbr1000RR-R Fireblade. Secondo le regole dei campionati Bsb dobbiamo mantenere molte delle componenti standard per le nostre moto da British Superbike, come il telaio e il motore, e i modelli di serie forniscono un¡¯ottima base per le moto da corsa perch¨¦ sono stati progettati per le massime prestazioni in pista. Il tempo che Glenn ha realizzato su una moto standard con pneumatici slick ne ¨¨ la prova, ed ¨¨ stupefacente¡±.
Scheda tecnica
¡ª ?Del resto la scheda tecnica della Cbr 1000 RR-R SP Fireblade di serie dalla quale viene sviluppata la versione British Superbike ¨¨ di tutto rispetto: Il motore ¨¨ un 4 cilindri in linea, 16 valvole (Dohc) raffreddato a liquido, euro 5, di 999,9 cc alimentato da iniezione elettronica Pgm-Dsfi e dotato di cambio a 6 rapporti con quickshifter, assistito da una frizione multidisco in bagno d¡¯olio con sistema anti saltellamento. Il propulsore ¨¨ capace di erogare 217,5 Cv a 14.500 giri/min. e di sviluppare una coppia massima di 113 Nm a 12.500 giri/min. La ciclistica ¨¨ caratterizzata da avancorsa di 102mm, interasse di 1455mm e inclinazione del cannotto di sterzo di 24¡ã. Il telaio ¨¨ a doppia trave in alluminio composito. All¡¯avantreno troviamo una forcella a steli rovesciati Ohlins Npx, da 43 mm di diametro e dotata di sistema S-EC a controllo elettronico semi attivo. La sospensione anteriore ¨¨ pluri regolabile e garantisce un¡¯escursione di 125 mm. Al retrotreno troviamo un mono ammortizzatore Ohlins Ttx36 con sistema S-EC a controllo semi attivo. L¡¯unit¨¤ ¨¨ pluri regolabile e garantisce un¡¯escursione di 143 mm alla ruota posteriore. La frenata ¨¨ assistita da un Abs a due canali e assicurata da un doppio disco anteriore da 330 mm di diametro con pinze radiali Brembo Stylema a 4 pistoncini. Posteriormente troviamo un disco da 220 mm con pinza Brembo a 2 pistoncini. I cerchi da 17¡± x 3.50 davanti e da 17 x 6.00 dietro, calzano rispettivamente pneumatici 120/70 ZR 17 e 200/55 ZR 17. Il peso in ordine di marcia si attesta su 201 kg.
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