Il brand spagnolo nell¡¯orbita di Volkswagen debutta nel mondo delle due ruote con eScooter 125, un commuter elettrico con l¡¯obbiettivo di conquistare le strade delle nostre citt¨¤ e dare una svolta decisa alla rivoluzione green. Ne abbiamo parlato con Pierantonio Vianello, direttore di Cupra e Seat Italia
Seat ha appena festeggiato i suoi primi settant¡¯anni sulla scena a quattro ruote, ma visto che guardare al futuro ¨¨ la chiave per mantenersi giovani a Barcellona hanno pensato di lanciarsi in una nuova avventura, che porta il nome di Seat M¨° . ? questo nome scelto dalla casa iberica per la sua nuova linea di veicoli ad emissioni zero dedicati alla mobilit¨¤ sostenibile, una gamma di monopattini e scooter elettrici che segnano l¡¯ingresso di Seat nel settore delle due ruote.
NUOVA AVVENTURA
¡ª ?Dopo pi¨´ mezzo secolo passato nel mondo delle automobili, il salto della barricata ¨¨ una scelta coraggiosa, anche per una casa con il background e l¡¯esperienza di Seat (acronimo di Sociedad Espa?ola de Autom¨®viles de Turismo). A confermare le intenzioni ¨¨ l¡¯idea di diventare un marchio all'avanguardia e di riferimento in un settore cos¨¬ vivace come quello della mobilit¨¤ cittadina, ovviamente elettrica, perch¨¦ ¨¨ l¨¬ che si gioca la partita per la conquista delle strade delle nostre citt¨¤: "Nasciamo a Barcellona, una citt¨¤ europea all'avanguardia quando si parla di mobilit¨¤ del futuro ¨C racconta Pierantonio Vianello, direttore di Cupra e Seat Italia ¨C La nostra anima ¨¨ l¨¬, e noi siamo impegnati nella ricerca sul trasporto sostenibile non solo in ambito automobilistico, ma anche nel campo dei mezzi pubblici e ora anche negli scooter".
SPORTIVO, MA A MODO SUO
¡ª ?E quella del marchio spagnolo, entrato nell'orbita di Volkswagen, ¨¨ una scommessa in tutto e per tutto, perch¨¦ quella che hanno in mente a Barcellona ¨¨ una rivoluzione vera. Una rivoluzione che non passa attraverso flotte o grossi appalti, ma che parte dalla garage di ciascuno di noi: eScooter 125 si rivolge prima di tutto a una clientela di privati, dinamica e desiderosa di diventare parte integrante del cambiamento. Ma come si coniuga l'immagine sportiva che Seat ha coltivato negli ultimi anni con dei mezzi nati e pensati espressamente per la citt¨¤? "Noi abbiamo la clientela pi¨´ giovane del mercato ¨C spiega Vianello ¨C e la sportivit¨¤ non si esprime solo attraverso la dinamica di guida di un veicolo, ma anche attraverso uno stile di vita: la sportivit¨¤ ¨¨ un qualcosa che deve caratterizzare l'individuo, non solo il mezzo che guida".
ESCOOTER 125: PREZZI, COSTI E ACQUISTO
¡ª ?Costruito a Barcellona in collaborazione con i connazionali di Silence, eScooter 125 ¨¨ equipaggiato con un motore elettrico da 12 Cv integrato nella ruota posteriore, e grazie alla sua batteria da 5.6 kWh ¨¨ in grado di percorrere fino a 137 km con una carica. Un "rabbocco" che viene completato in circa 6-8 ore, un dato che considerando un assorbimento medio di 700 W e una tariffazione pari a 0,192 €/kWh per l'utenza domestica (dati Arera per il quarto trimestre 2020) si traduce in un costo di meno di 1,10 euro a rifornimento. Convertendo il tutto in costi per km, il risultato ¨¨ di appena 0,79 € per 100 km. Da listino il prezzo di acquisto del commuter spagnolo (6.750 euro) ¨¨ innegabilmente impegnativo per la categoria, ma bisogna considerare gli incentivi. In caso di rottamazione ¨¨ possibile usufruire degli incentivi statali ottenendo uno sconto del 40 per cento, e avere accesso a un sistema di rateizzazione del pagamento su 48 rate mensili da 99 euro senza anticipo. La cifra reale che finisce dunque per gravare sull¡¯utente ¨¨ compresa tra i 4.000 e i 4.500 euro, anche se ovviamente una certa forbice ¨¨ determinata delle differenti policy adottate dalle varie regioni in materia di veicoli elettrici.
SEAT M¨°: QUALE FUTURO?
¡ª ?Un debutto cos¨¬ scoppiettante ¨C anche se probabilmente non ¨¨ il termine pi¨´ giusto per parlare di un mezzo elettrico ¨C fa ovviamente pensare a un progetto di lungo termine. Dove punta il mirino di Seat M¨°, e soprattutto cosa bolle in pentola per il futuro? "In questo momento noi ci stiamo concentrando sui prodotti che abbiamo lanciato, anche se ovviamente quando un grande gruppo come Volkswagen investe su un progetto ¨¨ normale pensare anche a degli sviluppi successivi ¨C spiega Vianello ¨C La cosa pi¨´ importante ¨¨ che si tratta di un programma ad ampio respiro, perch¨¦ come gruppo stiamo studiando la nuova generazione di auto elettriche compatte e le due ruote sono solo una fetta, per quanto importante, di un progetto pi¨´ esteso. Ma ora ci concentriamo sugli scooter, che sono una grande novit¨¤, con un omologazione che li equipara ai 125 e un'offerta economica molto vantaggiosa".
SEAT-DUCATI, UN ASSE POSSIBILE?
¡ª ?Abbiamo parlato di sportivit¨¤, e se a Wolfsburg e dintorni si ricorre a questo concetto con riferimento alle due ruote ¨¨ impossibile non scomodare quella che ¨¨ una vera e propria leggenda del motociclismo, su strada e su pista. Sono quasi dieci anni che Ducati ¨¨ nell'orbita del colosso tedesco, e con il debutto di Seat nel settore moto/scooter la domanda sorge spontanea: c'¨¨ spazio, nell'avvenire di Seat M¨°, di una collaborazione con il prestigioso "cugino" bolognese? ? plausibile pensare alle creazione, sotto qualche forma, di un asse tra Barcellona e Borgo Panigale? La risposta, per il momento, sembra essere negativa. "Ducati ha una sua storia, che da italiani ci riempie d'orgoglio, ma stiamo percorrendo una strada differente, cio¨¨ quella di una mobilit¨¤ elettrica ed principalmente urbana" mette in chiaro Vianello "Lavoriamo su ambiti diversi, abbiamo valori ed un target differente". Ma ¨¨ forse proprio su questa complementarit¨¤ che possono aprirsi delle interessanti opportunit¨¤ per entrambi i brand. Mai dire mai, siamo solo all'inizio di una nuova avventura targata Seat.
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