LĄŻiconico motocarro a tre ruote di Pontedera esce di produzione nel nostro Paese a causa delle normative europee su emissioni e sicurezza sempre pi¨´ stringenti. Ma continuer¨¤ a esistere dallĄŻaltra parte del globo, anche a propulsione elettrica
Piaggio ha deciso di chiudere definitivamente la produzione in Italia di uno dei veicoli pi¨´ iconici della sua storia, lĄŻApe, un mezzo nato lo stesso anno della Repubblica e tra i protagonisti della rinascita nazionale nel secondo dopo guerra. Secondo quanto riportato da Il Tirreno, lĄŻazienda avrebbe comunicato la decisione alle maestranze di Pontedera gi¨¤ da qualche settimana, introducendo uno stop per alcuni settori dello stabilimento che consentir¨¤ anche la conversione delle sue linee produttive interessate alla realizzazione del Porter Npe, versione elettrica del suo leggero mini-van a quattro ruote che, di fatto, ne ha gi¨¤ raccolto lĄŻeredit¨¤ in termini di versatilit¨¤ per usi commerciali.
Non pi¨´ attuale in europa
ĄŞ ?Non si tratta per¨° di un fulmine a ciel sereno. Nel corso degli anni, pur venendo pi¨´ volte aggiornato per esaudire le richieste della clientela, il celebre tre ruote si casa Piaggio ha progressivamente perso di competitivit¨¤ e di appetibilit¨¤ fino a rimanere quasi strozzato dalle varie?normative anti-inquinamento che si sono susseguite. La minimale architettura tecnica, sua caratteristica vincente per decenni, ha infatti reso difficile adeguare lĄŻApe a limitazioni sempre pi¨´ stringenti, anche in termini di sicurezza, senza Ą°snaturarlaĄą. Da qui la sofferta decisione di Piaggio di mettere la parola fine a un importante capitolo nella storia dellĄŻazienda. Ad oggi, nel listino di Piaggio per lĄŻItalia, ¨¨ sopravvissuta la sola motorizzazione da 50 cc a 2 tempi, ancora con omologazione Euro4 e proposta in tre allestimenti. ? quindi presumibile che la sua vendita continuer¨¤ ancora per qualche tempo in Italia, fino a esaurimento scorte.
il futuro nei mercati asiatici
ĄŞ ?Il congedo dell'Ape Piaggio dallo stabilimento di Pontedera dopo 76 anni di onorato servizio non va per¨° a scandire la sua fine definitiva. La sua produzione proseguir¨¤ infatti in India e sar¨¤ destinata al solo mercato locale, notoriamente pi¨´ ricettivo di quello europeo nei confronti di questo tipo di veicolo e nettamente pi¨´ indulgente in termini sia di standard di sicurezza che di emissioni inquinanti. LĄŻApe ¨¨ gi¨¤ da tempo un modello piuttosto popolare nellĄŻenorme Paese asiatico, dove viene prodotta nello stabilimento del gruppo Piaggio di Baramati, nello stato del Maharashtra, anche nelle versioni a propulsione elettrica?e a gas.
L'Ape, un veicolo senza tempo
ĄŞ ?Concepita nel 1948 come semplice adattamento a tre ruote della Vespa?per scopi commerciali, lĄŻApe si propose sin da subito in diverse configurazioni per assolvere a una serie di applicazioni pratiche. Il successo fu tale che nel giro di qualche anno il modello inizi¨° a essere progettato e realizzato indipendentemente dallo scooter, con motorizzazioni anche da 125, 150 e 175 cc. Negli Anni 50 e 60, anche per via della sua robustezza e della sua capacit¨¤ di adattarsi a terreni difficili, lĄŻApe fu un autentico pilastro della micro-logistica nel nostro paese, in particolare in settori quali lĄŻagricoltura, lĄŻedilizia e il commercio al dettaglio. Il modello venne costantemente aggiornato con cabine sempre pi¨´ accoglienti e versioni sempre pi¨´ specializzate e tra gli Anni 70 e 80 la sua popolarit¨¤ si espanse anche fuori dai confini nazionali, specialmente in Asia e Africa, facendone inesorabilmente un simbolo del Made in Italy. Come la Vespa, anche lĄŻApe ¨¨ cos¨Ź diventata un simbolo del design italiano, con dozzine e dozzine di imitazioni in tutto il mondo.
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