scorpione
Abarth: le auto pi¨´ pungenti della sua storia
A Carlo Abarth si riconosce il merito e il coraggio di aver trasformato automobili di grande serie in veri strumenti di divertimento, aumentandone le prestazioni e rendendole inconfondibilmente rumorose. Ma nella sua storia non mancano importanti esperienze sportive
Carlo Abarth fonda nel 1949, a Bologna, l'omonima azienda. Sceglie lo scorpione, suo segno zodiacale, come simbolo del neonato marchio dedicato alle automobili sportive e ad alte prestazioni. I primi progetti sono tutti su base Cisitalia che, in quel periodo, si trovava in amministrazione controllata. Abarth mantiene 20 dipendenti dalla precedente gestione e la sede della societ¨¤: via Trecate 10, Torino. Il capoluogo piemontese ¨¨ sede dell'attivit¨¤ automobilistica italiana e il trasferimento in Piemonte porter¨¤ solo benefici ad Abarth e al suo progetto. La Cisitalia-Abarth 204 A inaugura la sua storia automobilistica: una vettura costruita per le corse su strada dove ottiene anche importanti risultati. Nel 1950 il successo pi¨´ prestigioso: trionfo di categoria nella cronoscalata Palermo-Montepellegrino. Alla guida Tazio Nuvolari che corre e vince l'ultima gara della sua gloriosa carriera. Da qui in poi Abarth inizia un percorso che lo porter¨¤ a elaborare le Fiat pi¨´ popolari, avvicinando gli automobilisti alle prestazioni e alla velocit¨¤. Una storia per capitoli a cui si ¨¨ aggiunto il decisivo passaggio all'elettrificazione.
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