Salone di Ginevra, 2003. Al centro dello stand Fiat, una nuova compatta, rossa fiammante, ruba tutte le attenzioni del pubblico. Sembra reincarnare l'anima dell'ormai datata Panda, introducendo la novit¨¤ delle 5 porte, ma i display del suo piedistallo parlano chiaro: il suo nome ¨¨ "Gingo". Forse per non accollarle un'eredit¨¤ pressoch¨¦ impossibile da raccogliere, l'alta dirigenza Fiat aveva scelto per lei un nome del tutto nuovo. Non era dello stesso parere la Renault, a cui "Gingo" suonava fin troppo familiare. "Assomiglia troppo a Twingo" il responso della casa francese, che minaccia azioni legali. Detto fatto, Fiat torna sui suoi passi, e affida il pesante nome Panda alla vettura progetto 169. Rispetto all'antenata crescono le dimensioni, con la lunghezza che resta comunque contenuta in?3,54 metri a fronte di un passo di 2,31 metri. Prodotta presso lo stabilimento polacco di Tychy, dove oggi nascono Jeep Avenger e Fiat 600, porta al debutto una cruciale novit¨¤ per la casa torinese, la piattaforma Fiat Small, che verr¨¤ successivamente adottata anche dalla 500, dalla Lancia Ypsilon del 2011 e dalla terza generazione della Panda stessa.?Sotto il cofano ospita due diverse famiglie di propulsori: Fire, per la gamma a benzina, e Multijet per i diesel. Il primo va dal 1.1 da 54 Cv della Panda entry level al 1.4 della sportiva Panda 100Hp, passando per un terzo frazionamento da 1,2 litri proposto con 60 e 69 Cv. L'offerta di motorizzazioni diesel adotta unicamente una cubatura da 1.300 cc, per una potenza di 69 Cv che diventano 75 nel 2007, quando viene anche introdotto il filtro antiparticolato. Disponibile anche una gamma bi-fuel, a Gpl o metano, oltre a una piccolissima serie di elettriche. Nel corso della sua carriera, culminata nel 2012 con pi¨´ di 2.100.000 esemplari venduti, ¨¨ stata sottoposta a un restyling nel 2009, che ha lievemente affinato l'estetica intervenendo prevalentemente nel frontale, e introdotto in gamma le versioni "Eco", pensate con un occhio di riguardo ai consumi. Numerose le versioni derivate, dalla 4X4 alla Cross, che approfondiremo in seguito, dalla pepata 100Hp alla rara Alessi, fino ad arrivare al canto del cigno con la Classic, ultimissima trasposizione rimasta in vendita quando oramai la terza serie aveva gi¨¤ varcato i cancelli di Pomigliano d'Arco. Il prezzo di partenza della seconda generazione di Fiat Panda, nel 2003, era pari a 8.101 euro. A titolo di paragone, il reddito netto di un individuo italiano nel 2003 era pari a 14.216 euro.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA