"Erano i primi del mese di agosto del 1976 e quell¡¯anno fui costretto a passare le vacanze in mezzo al verde della terrazza di casa a piombo sulla baia, davanti a un tecnigrafo". Giorgetto Giugiaro racconta cos¨¬ alla Gazzetta la genesi della Panda. Il grande designer piemontese all'epoca aveva 36 anni e la sua Italdesign ricevette la commissione dalla Fiat. "Carlo De Benedetti (amministratore delegato Fiat al tempo insieme a Cesare Romiti e Umberto Agnelli, ndr) voleva un concept innovativo, un contenitore rustico che offrisse un interno spazioso, ma spartano, come la Citro?n 2CV o la Renault 4" prosegue Giugiaro, "Mi feci portare il tecnigrafo da Torino e con Aldo Mantovani (cofondatore di Italdesign, ndr) iniziammo a fissare i principi base per abbattere i costi produttivi". Il risultato definitivo varc¨° i cancelli di Mirafiori per la prima volta il 29 febbraio 1980, con la presentazione in anteprima della Fiat Panda al presidente della Repubblica Sandro Pertini, a cui segu¨¬ il 5 marzo l'esposizione al salone di Ginevra. Lunga 3,38 metri e larga 1,46, sarebbe oggi definita "crossover urbano" per via del suo assetto rialzato, figlio tuttavia non della moda, bens¨¬ della volont¨¤ di rispondere con una sola auto ai fabbisogni di pi¨´ categorie di utilizzatori possibili. A rappresentare perfettamente questo concetto ¨¨ un celebre spot dell'epoca, che inserisce la Panda nei vari contesti dell'Italia degli anni Ottanta, dalla campagna rurale alla Milano da bere, dalla villeggiatura al mare ai paesini del Centro, affiancandola a pi¨´ specchi della societ¨¤, agricoltori, suore, commercianti, giovani, tutti volutamente con forte cadenza regionale. Sul profilo della tecnica, la primissima serie di Panda era proposta con due motorizzazioni: la "30" montava un bicilindrico da 652 cc, la "45" un quattro cilindri da 901 cc. C'era anche la variante a trazione integrale 4X4, di cui parleremo pi¨´ avanti. Con l'aggiornamento del 1987, detto Supernova, sotto il cofano della Panda approda il motore Fire, in due frazionamenti da?769 cc e?999 cc, affiancato pi¨´ avanti da un diesel 1.3 e dal 1.1, sempre della famiglia Fire, montato originariamente sulle versioni Selecta e 4X4, e rimasto in produzione fino all'uscita di scena della Panda prima serie, nel 2o03. In 24 anni di carriera, la Fiat Panda prima serie ¨¨ stata prodotta in quasi 4.500.000 esemplari negli stabilimenti di Torino, Desio, Lambrate e Termini Imerese. Il prezzo della prima generazione di Fiat Panda, al lancio, era pari a 3.970.000 lire,?11.510 euro al cambio attuale tenendo conto dell'inflazione. Per un paragone pi¨´ accurato, il reddito medio pro capite nel 1980, stando al rapporto della Banca d'Italia, era di 6.929.000 lire.?

? RIPRODUZIONE RISERVATA