? piacevole, anche fuori stagione, percorrere le rive del pi¨´ grande lago dell'Italia Centrale, per poi allungarsi magari sino a Perugia. Le cose belle da vedere, i panorami, le buone tavole
Quanti conoscono il Trasimeno (o ci vivono) potrebbero essersi arrabbiati leggendo l'aggettivo 'sorprendente' nel nostro sommario. Ma per quanti ritengono bellissimi i laghi del Nord Italia - noi tra questi - e per quanti conoscono poco le acque interne, bisogna ammettere che il quarto lago del nostro Paese per estensione (dietro Garda, Maggiore e Como) si rivela luogo ameno e ricco di attrattive. E quindi merita assolutamente un tour in auto o in moto utilizzando in buona parte la SR 142: ottima alternativa ¨¨ la ciclovia, completamente pianeggiante che nel complesso misura 58,2 km e si pu¨° percorrere con qualsiasi tipo di bici, ad eccezione di quella da corsa. Due parole sul Trasimeno: ¨¨ interamente in provincia di Perugia, ampio ma a differenza dei laghi alpini con una scarsa profondit¨¤ (in media 4,3 metri, al massimo) e il suo nome non ha ancora messo d'accordo gli storici. L'ipotesi pi¨´ probabile ¨¨ che derivi dall'etrusco?Tarsminass, ma sulle rive piace di pi¨´ la leggenda?del principe Trasimeno - figlio del dio Tirreno, annegato per esser stato tratto in inganno dalla ninfa Agilla. Fate vobis, noi intanto partiamo dalla 'capitale': Castiglione del Lago, che si raggiunge uscendo al casello di Chiusi-Chianciano sulla A1. Poi in mezz'oretta, ecco l'acqua.
?
?Qui le puntate precedenti di Viaggio in Italia, decine di itinerari alla scoperta di strade, luoghi, gioielli architettonici e artistici e squisitezze della cucina locale.?
? RIPRODUZIONE RISERVATA