La prima vettura ibrida plug-in prodotta dalla casa di Hiroshima,?stando alle rilevazioni del Green Ncap,?sarebbe la?pi¨´ virtuosa tra le auto dotate di propulsore endotermico presenti in questa classifica. A muoverla ¨¨ un powertrain che abbina il motore 2.5 Skyactiv a benzina da 191 Cv ad un'unit¨¤ elettrica da 175 Cv per una potenza massima di sistema di 327 Cv (la pi¨´ alta mai raggiunta da una Mazda stradale), in grado di coprire un'autonomia reale di 51 km in modalit¨¤ EV secondo Green NCAP. Sul profilo delle emissioni allo scarico, la CX-60 si aggiudica un punteggio di 5,4/10, mentre con un consumo medio rilevato di 5,3 litri per 100 km, che diventano 9,6 l/100 km nello scenario peggiore, conquista un 5,0/10 in materia di efficienza. Il "Greenhouse Gas Index" riporta invece un valore di 4,1/10, anche per via delle sue emissioni di CO2 pari a 179 grammi per km in ciclo medio, che diventerebbero 286 g/km in autostrada (entrambe i dati comprendono anche l'impatto relativo a produzione e trasporto del carburante). Complessivamente, il Green Ncap assegna alla Mazda CX-60 Plug-in un rating di 2,5 stelle su 5, e un punteggio del 48%.?
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