Ci sono una ventina di chilometri tra Marsala e Mazara del Vallo, sempre sulla SS 115. Parliamo di una citt¨¤ simbolo della cultura mediterranea che non manca di sorprendere anche quanti la conoscono. L¡¯impianto urbano e gli edifici principali tradiscono le origini multietniche di questa citt¨¤, abitata e dominata da fenici, cartaginesi, romani, saraceni e normanni: bello passeggiare per il labirintico centro storico alla ricerca delle tracce lasciate da questi popoli antichi. Il cuore ¨¨ la Kasba, con le viuzze strette a fare da segno distintivo: sembra realmente di essere dall'altra parte del Mediterraneo. Oltre che per essere il porto dove fanno base i pescatori del gambero rosso pi¨´ pregiato in Italia, Mazara del Vallo ¨¨ conosciuta anche come 'la citt¨¤ del Satiro' dal nome della pi¨´ famosa attrazione turistica: il Satiro danzante, una pregiatissima statua bronzea ellenica -?alto pi¨´ di 2 metri e pesa 96 kg -?nella quale si sono straordinariamente conservati gli occhi e che viene custodita nel museo all¡¯interno della Chiesa di Sant¡¯Egidio. ? una delle bellezze del gi¨¤ citato centro storico dove? spiccano la cattedrale del Santissimo Salvatore, l'arco normanno e il seicentesco teatro Garibaldi, realizzato interamente in legno recuperato da vecchi pescherecci. Nei dintorni ci sono spiagge splendide, a partire da quella di Tonnarella, un litorale di sabbia bianca e fine lungo 8 km che si estende fino a Capo Feto, piccolo paradiso dei surfisti. Ma anche le spiagge di?Kartibubbo e La Quarara meritano.?
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