La strada verso San Vito Lo Capo permette di ammirare a sinistra un tratto di costa tra i pi¨´ belli della Sicilia. In particolare, quello che fa capo a?Macari, a circa 5 chilometri dalla nostra meta: borgo marinaro, con un paesaggio naturale da cartolina, ricco di calette e di posti dove rilassarsi. ? lo sfondo della?fiction di Rai 1 con Claudio Gio¨¨, ricavata dai romanzi di Gaetano Savatteri. San Vito Lo Capo ¨¨ la classica cittadina balneare, con ampie spiagge - quella principale ¨¨ nella baia dominata dal Monte e un centro che si anima soprattutto la sera, pieno di locali e localini, con il Santuario di San Vito come momumento principale. ? una delle capitali del cuscus (ne parliamo dopo), tanto da animare un famoso festival estivo dove arrivano cuochi da tutto il Mediterraneo.?A tre chilometri dal centro si trova uno dei luoghi simbolo del territorio: la Tonnara del Secco che ricorda i secoli in cui la pesca del tonno era il cuore dell'economia locale.
Per scendere verso Trapani si percorre la SP 16 al contrario e si torna al bivio con la SS 187: prima di entrare nel capoluogo, obbligatoria una tappa a Erice che i trapanesi chiamano U Munti per l'altezza di 751 metri e la spettacolare vista che offre nelle giornate di sole. Per lo storico greco Tucidide Erice venne fondata dagli esuli troiani che vagando nel Mediterraneo avrebbero trovato il posto ideale per insediarvisi?unendosi alla trib¨´ autoctona per dare vita al popolo degli Elimi. Mancano le prove, ovviamente, ma in compenso c'¨¨ un borgo medievale suggestivo, dove spiccano il Castello di Venere, la Torretta Pepoli e il Quartiere Spagnolo.
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