Al Salone di Francoforte 1979, poi, venne presentata la seconda generazione della Classe S, la W126, arrivata ufficialmente sul mercato l¡¯anno dopo. Probabilmente tra le pi¨´ belle della gamma, nonch¨¦ quella pi¨´ longeva rimasta in commercio, fino al 1991. Nata per mano dell¡¯ingegnere friulano Bruno Sacco, approdato al Centro Stile Mercedes nel 1958, era caratterizzata da linee pulite e fiancate semplici e basse. In totale uscirono sette versioni, quattro berline e tre limousine, con quattro tipi differenti di motorizzazione che prevedevano sempre il V6 e il V8. Le berline erano: la 280 S con un sei cilindri a carburatori da 156 Cv, la 280 SE (altro sei cilindri a iniezione da 185 Cv), la 380 SE (con un V8 da 3.5 l per potenze di 218 Cv), e la 500 SE (sempre un otto cilindri, ma 5 l per 240 Cv). Solo quest¡¯ultima versione, insieme alla 560 SE, garant¨¬ le maggiori prestazioni, con velocit¨¤ massime di 250 km/h e accelerazioni da 0-100 km/h in sette secondi. In totale, vennero venduti circa 818 mila esemplari. Tra gli optional, nel 1980, venne proposto anche l¡¯airbag lato guida.
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