Questa ¨¨ una zona di ristoranti anche importanti: basti dire che Senigallia pu¨° vantare cinque stelle Michelin in totale: le tre di Mauro Uliassi e le due di Moreno Cedroni. Il secondo guida anche il chiringuito pi¨´ spettacolare del Mediterraneo, il famoso Clandestino nella baia di Portonovo: ¨¨ aperto sino al 10 dicembre. Cucine (alte) e diverse, locali bellissimi (davanti al mare), esperienze a casa di due campioni della ristorazione italiana. Lungo la costa ci sono altri posti al top quali l'Arcade e Retroscena a Porto San Giorgio, Nostrano a Pesaro mentre a Gabicce Monte - sei km sopra l'Adriatico - c'¨¨ l'ottimo Dalla Gioconda. Sin qui i locali con il "macaron", queste invece le nostre (personalissime) selezioni per godere della cucina marchigiana di mare, fatta ovviamente di materia prima ittica in preparazioni semplici e goduriose.? Due piatti tradizionali su tutti. Il primo ¨¨ lo stocco all¡¯anconetana: pezzi di stoccafisso appoggiati in teglia con un trito di sedano, carota e cipolla, e pomodori. Il tutto viene irrorato abbondantemente con olio extravergine di oliva, acqua e Verdicchio e poi coperto con spicchi di patate. Il secondo ¨¨ il celeberrimo brodetto con una ricetta che pi¨´ personalizzata non si pu¨°: nelle Marche si hanno almeno quattro preparazioni tipiche codificate, che si differenziano non tanto per il tipo di pesce utilizzato (che varia perlopi¨´ in base alla stagione) quanto per alcuni ingredienti che insaporiscono le ricette. Si pu¨° provare indifferentemente a Fano, Ancona, Porto Recanati o San Benedetto del Tronto. Abbiamo citato il Verdicchio, giusto vanto dell'enologia marchigiana: quelli top hanno pure la Docg e sono il Castello di Jesi Riserva e il Matelica Riserva. Favolosi, non esagerate. Ah gi¨¤, i locali: Da Maria a Fano; Sot'ai Archi ad Ancona; Mercato Trattoria Pop e Vino & Cibo a Senigallia; Da Rita a San Benedetto del Tronto. Tutte Chiocciole Slow Food, quindi una garanzia per chi ama le osterie.
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