Sino all'industrializzazione dei primi del '900, la zona di via Tortona era praticamente rurale, vissuta solo da chi vi abitava. Chiuse le fabbriche e praticamente abbandonata, ¨¨ diventata il miglior esempio della prima gentrification milanese, grazie alla moda e alla comunicazione. Gli enormi spazi a disposizione si sono trasformati in sedi di aziende o semplicemente in loft creativi. Quindi, nella passeggiata non aspettatevi chiese o palazzi, bens¨¬ una vetrina di edifici, firmati da Matteo Thun, Mario Cuciniella, Antonio Citterio, Tadao Ando, David Chippefield e compagnia. Ci sono anche raffinati negozi di moda e oggetti (di design) nonch¨¦ il famoso Mudec - Museo delle Culture - che per la cronaca ospita l'unico ristorante Tre Stelle Michelin a Milano, quello del maestro Enrico Bartolini. Riferimento per chi ama pesce e crostacei resta Langosteria. Locali pi¨´ abbordabili e validi:? Ca-Ri-Co, Cocciuto, Les Gitanes Bistrot.
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