L'ingresso del terzo marchio di telefonia per volumi di vendita nel settore automobilistico ¨¨ l'ennesima dimostrazione dell'interessamento da parte dei giganti della tecnologia in materia di mobilit¨¤. Ecco alcuni importanti precedenti, dalle elettriche di Huawei, Alibaba e Sony alle auto a guida autonoma di Google e Baidu
Dopo mesi di anticipazioni?Xiaomi, azienda tecnologica specializzata nella produzione di smartphone con sede a Pechino, ha svelato al pubblico tutte le caratteristiche della propria prima auto di serie, la berlina 100% elettrica SU7. Dotata nella pi¨´ performante configurazione "Max" di una coppia di propulsori dalla potenza massima di 673 Cv (495 kW), rappresenta solo il primo capitolo di un'ambiziosa strategia commerciale da oltre 10 miliardi di dollari di investimenti che, stando alle parole del Ceo Lei Jun, "deve essere un successo". La vettura si sviluppa a partire da una piattaforma proprietaria provocatoriamente denominata Modena, dotata di un'architettura a 800 volt, che ospita nel caso della Max una batteria da 101 kWh in grado di garantire un'autonomia di 800 km, mentre la versione base a motore singolo da 299 Cv (220 kW) fa affidamento su un'unit¨¤ Lfp da 73,6 kWh. A queste due configurazioni si affiancher¨¤ presto una terza, dotata di una batteria da 150 kWh che dovrebbe poter coprire percorrenze da record, nell'ordine dei 1.200 km con un pieno di energia. Inedito anche il sistema operativo della SU7, sviluppato da Xiaomi per supportare l'integrazione con altri prodotti della galassia del colosso cinese, cos¨¬ come la tecnologia di guida assistita di livello 3 Xiaomi Pilot, che debutter¨¤ nel 2025. Una curiosit¨¤ sulla SU7: ¨¨ stata disegnata da un trio d'eccezione, composto da Chris Bangle, celebre designer tedesco,?Li Tianyuan, designer del Suv BMW IX, e?James Qiu, che aveva gi¨¤ firmato il concept Mercedes Eqxx.?
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