Dici a un gourmet Orta e scatta immediatamente il pensiero a Villa Crespi, la "casa moresca" che ospita il "Tre stelle" Michelin del pi¨´ popolare cuoco italiano, Antonio Cannavacciuolo che, arrivato qui da Vico Equense a fine anni Novanta, ha costruito pian piano il suo (meritato) successo. Trovare un tavolo ¨¨ molto, molto complicato: inutile dire che ¨¨ una delle pi¨´ golose soste in Italia, ovviamente molto costosa per chi ¨¨ abituato alla normalit¨¤. Ecco qualche insegna valida e pi¨´ abbordabile: Imbarcadero a Pella, La Zucca ad Arola, Trattoria Speranza e 9090 a Omegna, Villa Pizzini a Stresa (perch¨¨ il Mottarone appartiene al comune sul Verbano),?Taverna Antico Agnello a Miasino (all'interno della bellissima Villa Nigra, sopra il lago), Giardinetto e Laqua Bistrot a Pettenasco, Ristorante San Giulio (sull'isola),?La Motta e La Locanda di Orta a Orta San Giulio. Quest'ultimo ¨¨ Stella Michelin ed ¨¨ guidato dal bravo Andrea Monesi: cucina giovane, di ricerca che ¨¨ bellissimo gustare dal piccolo terrazzino che guarda il lago.
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