Basta deviazioni, ora ¨¨ il lago a essere protagonista: lo costeggiamo sino a Omegna, godendo del verde a destra e dell'azzurro a sinistra. Una sosta nella cittadina ¨¨ piacevole, girando per il centro storico e facendo divertire i pi¨´ piccoli. In onore del suo figlio pi¨´ noto - lo scrittore Gianni Rodari - ¨¨ stato realizzato il "Parco della fantasia", una struttura diffusa, che comprende una ludoteca, i "Giardini della torta in cielo" e i forum. Siamo nel punto pi¨´ settentrionale del lago, quindi possiamo iniziare la discesa sul lato occidentale: la SP 46 non scorre lungo la costa ma resta suggestiva, con tanto verde ai lati e poche zone abitate. Una tappa obbligatoria ¨¨ il Santuario della Madonna del Sasso, posto a strapiombo sull¡¯acqua ad un¡¯altezza di oltre 600 metri: un luogo suggestivo ed evocativo, immerso? nella tranquillit¨¤ pi¨´ totale. Da l¨¬ si scende a Pella, borgo di 900 abitanti, che occupa una piccola penisola circondata all'acqua. Sosta ideale per il relax, magari dopo aver visitato la chiesa di San Filiberto, nella frazione di Alzo. A questo punto possiamo puntare verso Gozzano da dove siamo arrivati, passando per San Maurizio di Opaglio, noto soprattutto per essere il cuore del distretto industriale del rubinetto, con numerose e storiche aziende del settore nonch¨¨ un curioso "Museo del rubinetto" e della sua tecnologia, ben curato.
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