La SS 182 inizia piacevolmente a scendere, con l'azzurro dello Ionio sullo sfondo. Il punto d'arrivo ¨¨ Soverato: altra cittadina che come gran parte di quelle sulle coste calabresi ha passato tutte le dominazioni che si sono succedute sul territorio (per un secolo ¨¨ stata persino in mano ai Borgia) ma in aggiunta ha sub¨¬to le peggiori incursioni dei turchi nel XVI secolo e venne rasa al suolo da un terremoto nel 1783. Ci sono vestigia di quanto ¨¨ accaduto dal XVII secolo in poi che meritano un tour. Ma la fama di Soverato si deve soprattutto alle spiagge (sabbiose) sullo Ionio, che le hanno regalato la Bandiera Blu, il riconoscimento ambientale dell'Unione Europea. Una parte della baia ¨¨ anche Parco Regionale dove si cerca di difendere la specie del cavalluccio marino. In effetti, fuori di retorica, qui il mare ¨¨ sempre limpido e trasparente con fondali visibili anche a notevole profondit¨¤. Ovviamente fuori stagione, si sta ancora meglio: gi¨¤ a marzo, mediamente, si arriva anche a 20 gradi intorno all'ora di pranzo. Da Soverato si prende la SS 106 in direzione Catanzaro: inizialmente si resta sulla costa ionica e poi all'altezza di Squillace Lido (altra bella spiaggia e alle spalle c'¨¨ un borgo antico con tante botteghe di ceramisti e di orafi) si lascia il mare a destra e si punta verso il capoluogo di regione.
? RIPRODUZIONE RISERVATA